Aprono 14 punti digitali ’facili’. Uffici per avvicinare i cittadini ai servizi in rete degli enti pubblici

Il progetto ’Daisy’ promosso dalla Regione e finanziato con le risorse del Pnrr e dalla Fondazione Mps. Presentazione al Teatro del Popolo: 5 punti a Colle, 4 a Poggibonsi, 3 a Monteriggioni e 2 a Casole.

Aprono 14 punti digitali ’facili’. Uffici per avvicinare i cittadini ai servizi in rete degli enti pubblici

Aprono 14 punti digitali ’facili’. Uffici per avvicinare i cittadini ai servizi in rete degli enti pubblici

Saranno oltre cinquemila i cittadini tra Colle, Casole, Monteriggioni e Poggibonsi, che saranno coinvolti in un piano di alfabetizzazione digitale presentato ieri al Teatro del Popolo. Il progetto si chiama ’Daisy’ e dal 24 gennaio apriranno le loro porte quattordici ‘punti digitali facile’. Dei veri e prorpi uffici dove sarà possibile richiedere supporto e assistenza nell’utilizzo dei servizi digitali nazionali, regionali, locali e privati di utilità quotidiana.

A Colle (capofila del progetto) ne apriranno cinque, a Casole due, a Monteriggioni tre e a Poggibonsi quattro. Tutte le informazioni, come localizzazione, giorni ed orari di apertura, recapiti telefonici sono reperibili nei siti dei Comuni. Il progetto è stato promosso e finanziato dalla Regione, con i Fondi del Pnrr e dalla Fondazione Mps; hanno aderito i quattro Comuni in coprogettazione con Straligut, Coop 21, Auser Dirio Ciani e Cooperativa Arancia Blu.

"La Valdelsa – ha affermato durante la presentazione l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini – aggiunge una preziosa perla alla collana dei servizi che è in grado di offrire ai cittadini. In questo caso si tratta di un valido supporto per tutti coloro che intendono servirsi in maniera più agile e veloce della Pubblica amministrazione e che possono imparare a farlo attraverso l’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie infor-matiche. Per noi questo rappresenta un’azione concreta e inclusiva che la Regione Toscana mette in campo per ridurre il divario digitale che colpisce in particolare le fasce più vulnerabili della nostra società, a partire da quella più anziana, ma non soltanto. Investire nell’alfabetizzazione digitale significa anche ridurre la distanza tra Pubblica amministrazione e cittadino, apportando significative semplificazioni nella vita quotidiana di ciascuno di noi".

I Pdf, per venire incontro alle esigenze dei i cittadini, saranno diffusi su varie sedi sia presso i comuni aderenti sia presso associazioni che hanno dato la lo-ro disponibilità (come Arci, Misericordia, Auser, Avis, Pubblica Assistenza) grazie all’aiuto del vo-lontariato che ha risposto con grande partecipazione. "Tra gli obiettivi delle nostre amministrazioni - sottolinea il sindaco di Colle Alessandro Donati - rientra quello di facilitare per il maggior numero possibile di cittadini l’accesso all’innovazione e alla digitalizzazione. I Punti sono luoghi in cui accrescere le competenze digitali e dove poter cogliere le opportunità dell’innovazione tecnologica. In que-sto senso la facilitazione digitale rappresenta il presupposto per ridurre le disuguaglianze".

"Una bella opportunità - aggiunge Enrica Borgianni, assessora alle Politiche sociali a Poggibonsi – per aiutare cittadini e cittadine a conoscere e a utilizzare gli strumenti digitali. Un progetto importante che vede un ruolo attivo delle associazioni, che ringraziamo, che come sempre si sono messe a dispo-sizione del territorio con dedizione e spirito di servizio".

"Un’amministrazione comunale – afferma Diana Nisi, assessora alle politiche sociali e pari opportunità del Comune di Monteriggioni – ha il dovere di creare spazi di apprendimento per la collettività. Crediamo fermamente che questa sia una grande opportunità". "La sfida del digitale e della fruizione dei nuovi servizi da parte della plura-lità dei cittadini - sostiene il sindaco del Comune di Casole d’Elsa, Andrea Pieragnoli - è un obietti-vo che deve essere perseguito. L’apertura dei Punti Digitali rappresenta un passo importante in questa direzione, in linea con gli obiettivi di partecipazione che l’amministrazione che rappresento ha fatto propri".