"Appena piove via Aretina diventa un fiume d’acqua. Il Comune faccia i lavori"

Riccardo Brogi lancia un appello rivolto all’amministrazione di Asciano. Il sindaco Nucci: "Tanti sopralluoghi, pulite le caditoie. Di più non si può fare".

"Appena piove via Aretina diventa un fiume d’acqua. Il Comune faccia i lavori"

"Appena piove via Aretina diventa un fiume d’acqua. Il Comune faccia i lavori"

"Bastano 30 minuti di pioggia forte e via Aretina diventa un fiume d’acqua. Il problema è che l’acqua confluisce dentro casa mia". E’ esasperato Riccardo Brogi, che abita con la famiglia a Isola d’Arbia nel punto più basso della strada e che per questo vive con terrore ogni annuncio di ’allerta arancione’. "I fenomeni atmosferici intensi mettono i crisi tutti i residenti e le attività presenti in via Aretina – racconta – ma noi siamo quelli che subiscono il disagio maggiore. Da dieci anni abitiamo qui e abbiamo vissuto già due episodi alluvionali, con la casa allagata. L’ultimo risale al giugno 2023". Brogi è stato quindi costretto ad acquistare una paratìa alta 90 cm: "La metto davanti alla porta di casa, così riusciamo a salvarci – spiega –. Con i vicini andiamo in prima persona a liberare le caditoie da foglie e detriti vari, ma il problema sono le fogne che, se piove molto, a un certo punto non ricevono più l’acqua".

Numerose le segnalazioni al Comune di Asciano: "I tecnici sono venuti in sopralluogo più volte – ammette Brogi –, l’ultima il 13 marzo, ma il problema non è risolto. Per questo mi sono rivolto all’avvocato Duccio Panti, delegato provinciale di Confconsumatori Siena, che ha inviato una comunicazione scritta non solo al Comune, ma anche al prefetto e alle forze dell’ordine. Purtroppo ancora nulla si è mosso". Le richieste sono chiare: "E’ necessaria una manutenzione ordinaria periodica continua, ripulendo il condotto fognario – sostiene Brogi –, ma serve anche la pulizia delle caditoie e del fosso di guardia posto in fondo alla via". E ancora: "C’è poi la necessità di contenere la quantità d’acqua proveniente dal piazzale dell’ex fornace Laterizi Arbia, completamente abbandonato, privo di manutenzione e in discesa". Ma l’ex fornace si trova in procedura fallimentare: "Non abbandonateci a noi stessi – è l’appello di Brogi e dei residenti in via Aretina –. Serve una risposta concreta alle nostre segnalazioni. Ci sentiamo totalmente soli".

Il sindaco Fabrizio Nucci è a conoscenza del problema, ma allarga le braccia: "Le caditoie vengono sistemate regolarmente e i tecnici del Comune hanno fatto diversi sopralluoghi nella zona, l’ultimo anche di recente. Lo stesso assessore Pastorelli ha seguito il caso in prima persona. Capisco il disagio della famiglia Brogi, che ha la casa al pianterreno e che quindi è a rischio quando piove molto, perché a un certo punto le fogne non ricevono più l’acqua. Ma il fossato da pulire è proprietà privata – spiega il primo cittadino – così come il piazzale dell’ex fornace. In via Aretina ci vorrebbe una persona fissa per intervenire in caso di maltempo e questo non è possibile. Come ammnistrazione comunale abbiamo fatto tutto il possibile, di più non si poteva fare".