Appello per le donazioni di sangue Avis Poggibonsi chiama i giovani

L’obiettivo è sensibilizzare le nuove generazioni ad una pratica davvero di grande utilità sociale

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Avis comunale Poggibonsi chiama i giovani a impegnarsi in maniera concreta nel campo delle donazioni di sangue. "Sensibilizzate i vostri coetanei". È in sintesi l’appello dell’associazione, che ha come presidente, a Poggibonsi, Veronica Bernardini. "Nel 2022 - spiega - sono state circa 700 le donazioni di sangue e plasma effettuate con Avis Poggibonsi: un ottimo risultato che denota una crescita rispetto agli anni precedenti. Ciononostante, a livello regionale la situazione richiede un impegno ancora maggiore per garantire l’efficienza del sistema sanitario. E allora che siano i giovani i veri protagonisti, promuendo la cultura della donazione del sangue tra le stesse nuove generazioni. Un atto fondamentale per il mantenimento del circolo virtuoso creato dalle associazioni della zona".

Inoltre i volontari che svolgeranno il servizio civile universale in Avis saranno impegnati in una serie di attività di sensibilizzazione nelle scuole e nei contesti giovanili, con l’obiettivo di incentivare la donazione in una fascia di età determinante per il futuro del sistema sangue della Toscana. Nella provincia di Siena, cinque i posti disponibili in varie sedi (uno a Poggibonsi) nel progetto di servizio civile denominato "Il dono che serve in Toscana" dell’Avis regionale. Iniziativa che permetterà ad altrettanti giovani di svolgere un anno di servizio. Presso Avis Comunale Poggibonsi - nella sede di Via Trento nella Galleria delle associazioni della Coop - è dunque a disposizione un posto. Il bando per il servizio civile resterà aperto fino alle 14 del 10 febbraio e la candidatura potrà arrivare esclusivamente online tramite Spid. La durata dell’esperienza è di 12 mesi, con orario settimanale di 25 ore flessibili da articolare su 5 giorni di servizio alla settimana, compresi tra il lunedì e la domenica secondo le esigenze della sede di assegnazione. Per i volontari in servizio sarà corrisposto dal Ministero un assegno mensile di 444,30 euro. Il progetto "Il dono che serve in Toscana" è stato presentato all’interno del programma "Giovani in rete per promuovere il dono" in collaborazione con Avis nazionale.

Paolo Bartalini