
La polizia ha sequestrato modem e auricolare che l’uomo indossava per farsi aiutare a rispondere correttamente ai quiz. dell’esame
La patente? Troppo importante conseguirla per spostarsi, magari anche solo per lavorare. Insomma, senza è davvero difficile vivere oggi. Così un pakistano ha pensato bene di presentarsi all’esame, senza tuttavia aver studiato, con uno stratagemma che gli consentiva lo stesso di rispondere alle domande. Un modo ingegnoso per superare le forche caudine dei quiz, l’aveva dunque trovato. Ricorrendo alla tecnologia per collegarsi con un complice che, probabilmente dall’esterno della sala, suggeriva le risposte corrette. Però lo straniero non ha saputo fingere bene, si è tradito. E la polizia l’ha denunciato per truffa. L’uomo ha 26 anni.
Ma andiamo per ordine. Il pakistano si era attrezzato perché voleva essere certo di riuscire a superare l’esame per la patente. Così aveva nascosto dentro i vestiti un piccolo ed ingegnoso apparecchio. Si trattava di un wi-fi con un modem e anche una telecamera, per permettere a chi stava fuori di vedere i quesiti e suggerire. Proprio come accade fra gli studenti a scuola. Però i suoi movimenti strani hanno attirato l’attenzione dei funzionari della Motorizzazione civile che hanno subito chiesto l’intervento delle Volanti. E’ stato indicato agli agenti il giovane pakistano, subito perquisito. Non c’è voluto molto per scoprire il marchingegno che indossava. Sequestrato mentre l’uomo veniva denunciato per truffa. "Particolarmente grave la sua condotta – osserva la questura – dato che avrebbe potuto consentire la guida a chi non ha conoscenza delle regole del Codice della strada con conseguente pericolo per la collettività".
Non è la prima volta che nella nostra provincia capitano episodi del genere. Ossia si cercare scorciatoie per prendere diplomi o patente senza aver studiato a sufficienza.
La.Valde.