La Montagnola Senese finirà in Parlamento. A portarcela sarà il gruppo parlamentare di Europa Verde, che ha raccolto le preoccupate segnalazioni dell’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico e della lista di opposizione Per Monteriggioni sul taglio di alberi a Casa Giubileo e Strada del Certino, nel Comune di Monteriggioni. "Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione ed anche la fiducia negli organi di controllo – commentano Ginevra La Russa e David Poggialini di Europa Verde Siena ed Eros Tetti e Serena Ferraiuolo di Europa Verde Toscana – L’iniziativa e la costanza di molti cittadini, guide ambientali e consiglieri comunali di Monteriggioni e, in ultimo, l’iniziativa del Gig a tutela dell’ambiente boschivo della Montagnola Senese, meritano tutta la nostra attenzione e fiducia politica, unitamente all’attività che stanno svolgendo le forze dell’ordine.
Il caso è l’ennesimo nel territorio toscano e non solo ed è rappresentativo dei rischi che stiamo correndo in tutte le aree boschive, dove l’attività di manutenzione e taglio legna può facilmente diventare troppo invasiva.
Abbiamo inoltrato l’iniziativa dell’associazione al nostro gruppo parlamentare alla Camera dei deputati e valuteremo altre iniziative politiche in tutela del territorio". Già lo scorso gennaio, il gruppo consiliare monteriggionese aveva segnalato il caso alla stazione carabinieri forestali di Colle (pubblicando poi la risposta in cui il comando spiegava di aver rilevato "molteplici violazioni punite amministrativamente eo penalmente"), ma il 18 marzo il Gruppo d’Intervento Giuridico aveva segnalato che, in quell’area tutelata da un vincolo paesaggistico, i tagli erano ancora in corso senza l’esposizione delle necessarie autorizzazioni amministrative, ma solo di "un foglio "inizio lavori" che cita una mera comunicazione di taglio boschivo"). Pochi giorni fa, l’associazione è tornata alla carica rincarando la dose: "Proseguono incessanti i tagli boschivi sulla Montagnola Senese in Comune di Monteriggioni – afferma – Anche in questo caso solo un foglio "inizio lavori" con pochi cenni in proposito. Si ignora la sussistenza o meno delle necessarie autorizzazioni amministrative. Sono stati coinvolti i Ministeri della transizione ecologica e della cultura, la Regione Toscana, il Comune di Monteriggioni, l’Unione dei Comuni della Val di Merse, i carabinieri forestali e la Soprintendenza di Siena ed è stata informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena".
A.V.