"Sostenere questa iniziativa, ormai più che ventennale, vuol dire aiutare i cittadini di domani a crescere consapevolmente". Ne è convinto Florio Faccendi, presidente di Banca Centro Toscana Umbria, sponsor per il sesto anno consecutivo di Cronisti in classe.
E aggiunge: "La lettura critica della realtà attraverso i giornali, stampati oppure on line, alimenta la curiosità dei giovani: farsi domande e cercare risposte farà di loro adulti che non si accontenteranno della superficialità, ma vorranno andare a fondo, comprendere pienamente la realtà che li circonda. Abbiamo sempre più bisogno di giovani responsabili, attenti, consapevoli, aggiornati: l’investimento sociale e culturale che facciamo oggi, determinerà la qualità dei cittadini di domani: questi studenti saranno gli amministratori, i lavoratori, gli imprenditori, gli innovatori del prossimo futuro. Anche per questo la Banca fin dal 1999 ha voluto premiate l’impegno scolastico attraverso le borse di studio: un’iniziativa della quale hanno beneficiato fino ad oggi 2.353 studenti".
Prosegue il presidente Faccendi: "Da quando la Banca ha iniziato attivamente a prendere parte al Campionato di Giornalismo de La Nazione, abbiamo apprezzato una crescente profondità dei temi affrontati: l’alimentazione e l’ambiente, il territorio e la storia, fino ad arrivare oggi ad argomenti anche molto personali, che richiedono ai giovani molto coraggio nel mettere nero su bianco le loro emozioni. Penso a tutto il tema legato alla pandemia e al post pandemia, al modo in cui hanno vissuto la scuola, la famiglia, la socialità, ma anche ad argomenti come il bullismo, la discriminazione, il razzismo. Sono convinto che anche quest’anno i nostri studenti ci sorprenderanno e avranno qualcosa di nuovo da insegnarci".