RICCARDO BRUNI
Cronaca

Addio Claudia L’omaggio a Terra di Siena

La fondatrice del festival Maria Pia Corbelli: "Quest’anno apriremo con una proiezione speciale dedicata a questa grande attrice"

Claudia Cardinale, Maria Pia Corbelli. e Antonio Flamini

Claudia Cardinale, Maria Pia Corbelli. e Antonio Flamini

Aveva poco più di vent’anni, in quella foto. Mentre con uno specchio in mano si trucca, ai margini del set. Il film, ‘La ragazza di Bube’, diretto da Luigi Comencini, sarebbe poi uscito nel 1963. Le riprese si stavano svolgendo a Ponte a Macereto, sul territorio di Monticiano. Fu uno del posto a scattare quella foto, non un fotografo di scena. E questo ha reso unico quello scatto, in cui è ritratta, in un momento di straordinaria naturalezza, Claudia Cardinale. L’attrice, che lunedì si è spenta, a 87 anni, a Nemours, vicino Parigi, dove risiedeva ormai stabilmente da qualche anno, è da dieci anni il simbolo del Terra di Siena, il festival cinematografico senese. La decisione di adottare quell’immagine per la locandina fu presa dalla fondatrice del festival, Maria Pia Corbelli, in un’occasione davvero speciale alla quale prese parte l’attrice. Era il febbraio del 2016 e nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico la Cardinale ricevette il Seguso Awards alla carriera, conferitole dal Terra di Siena. In quella stessa occasione fu premiato con il Sanese d’oro anche il film ‘Ultima fermata’ di Giambattista Assanti, interpretato proprio da lei.

"Successero tante cose in quei giorni – ricorda Maria Pia Corbelli – e durante la stessa premiazione da Monticiano arrivarono diverse comparse che avevano partecipato alle riprese di ‘La ragazza di Bube’ e Claudia Cardinale si commosse. Le chiesi di poter usare quella foto per la nostra locandina e disse che ne sarebbe stata onorata. Quell’immagine racconta tante cose. E in un certo senso rappresenta il legame del grande cinema con Siena e il suo territorio". Per ricordare l’attrice scomparsa, il Terra di Siena si aprirà il prossimo 7 ottobre proprio con la proiezione di quel film, ‘La ragazza di Bube’, in edizione restaurata. "Quando arrivò a Siena – racconta ancora Maria Pia Corbelli – alloggiò per tre gironi al Continental. La accompagnai a visitare la città. Fu un legame che poi ci ha unite nel tempo, fino a quando si è ammalata. Abbiamo deciso di organizzare questa proiezione speciale per ricordarla". Le proiezioni del Terra di Siena quest’anno tornano al Cinema Pendola. Il festival proseguirà fino all’11 ottobre, unendo alla programmazione ufficiale del concorso anche momenti di incontro e divulgazione.