A Suvignano apre l’Ostello della legalità

A Monteroni d'Arbia, rinasce l'Ostello della Legalità dopo un investimento di 900mila euro. La struttura accoglierà giovani impegnati nella legalità e pellegrini lungo la via Francigena, offrendo 39 posti letto e servizi gestiti dalla società agricola di Suvignano.

A Suvignano apre l’Ostello della legalità

A Suvignano apre l’Ostello della legalità

Dopo un anno esatto di lavori per un investimento complessivo di 900mila euro, vede la completa riedificazione un vecchio e fatiscente immobile situato all’ingresso della tenuta di Suvignano, adattato alla ricettività e trasformato in ostello della legalità. L’ostello è situato al primo piano mentre il piano terreno ospita uffici e vi è stata ricavata anche la ’sala della legalità’, inaugurata insieme all’ostello e che si aggiunge alla già esistente ’sala Falcone’.

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore ai rapporti con gli enti locali e alla cultura della legalità Stefano Ciuoffo (nella foto) hanno ricordato come Suvignano rappresenti un bene esemplare, non solo per la Toscana ma per il Paese. L’impegno della Regione Toscana, per il presidente e l’assessore, sta proseguendo e lo dimostra l’investimento di quasi un milione di euro che nel corso del 2023 è stato impiegato per far rinascere l’Ostello della legalità. Un luogo che ospiterà le ragazze e i ragazzi impegnati nei futuri campi della legalità e che diventerà un punto di riferimento per i pellegrini che percorrono la via Francigena, attraversando anche l’area della tenuta.

La nuova struttura si compone di nove stanze, oltre ai bagni. La capienza complessiva è di 39 posti letto. Chiunque potrà prenotare un soggiorno nell’ostello che sarà aperto tutto l’anno e sarà gestito direttamente dalla società agricola di Suvignano. Al momento ci sono già le prime prenotazioni per soggiorni per gruppi.