
Un'immagine dell'opera dei vandali alla 'Tozzi'
Chianciano Terme, 22 dicembre 2023 – Un atto vandalico, una ragazzata che dimostra solo la perdita della misura nel comportamento da parte di adolescenti; ci sarebbe questa motivazione alla base della distruzione dei mobili interni alla vecchia scuola Federico Tozzi di Chianciano.
Il plesso scolastico, situato limitrofo a Chianciano centro storico, dal 13 dicembre è vuoto ed ospita solamente mobili vecchi destinati ad essere smaltiti, che però sono stati oggetto del vandalismo. Si pensa che approfittando delle giornate corte e con poca luce solare probabilmente dei ragazzini sono entrati dalle porte sul retro della scuola con l’obiettivo di vandalizzare il contenuto della scuola media. Tutto si è svolto in un tempo breve e così il gruppo - forse di adolescenti ma è tutto da provare – ha deciso di gettare dalle scale i banchi di scuola e distruggere i mobili che erano rimasti all’interno.
Un episodio veramente brutto che richiama la cronaca di tanti e tristi episodi di vandalismo che stanno accadendo nelle città italiane a conferma che c’è un problema nel concetto di ‘divertimento’ fra alcuni ragazzini anche nel nostro territorio. I Carabinieri stanno indagando sull’episodio che è stato catalogato come atto di vandalismo. Non è stato rubato nulla, ma è stato distrutto tanto anche se gli stessi mobili sarebbero stati portati allo smaltimento. Nei giorni passati infatti l’arredamento funzionale era stato già stoccato in un garage e deposito non all’interno della scuola.
Si ricorda che l’istituto comprensivo "Tozzi” sarà demolito e ricostruito grazie al Pnrr. Durante questi lavori gli studenti sono stati temporaneamente dislocati altrove nelle altre scuole del territorio, come per esempio la scuola elementare Mencarelli e l’Istituto professionale alberghiero. Per questo motivo la “Tozzi” non aveva oggetti di valore e non era sottoposta a particolare controlli. L’episodio ha destato profondo rammarico nella cittadina, che non riesce a trovare una giustificazione ed una motivazione per quanto accaduto. La ragazzata è diventata un atto vandalico e quindi , una volta identificati i responsabili, ci saranno conseguenze per gli autori del gesto. Le forze dell’ordine hanno già inquadrato la tematica e non si escludono novità imminenti nelle indagini.