
Successo del Vezzano Music Festival
Vezzano (La Spezia), 15 agosto 2025 – Si è conclusa con meritatissimi applausi la terza edizione del ’Vezzano music Festival’, tre giornate di concerti dal vivo distribuiti nei luoghi più suggestivi del borgo: prove aperte nelle piazze, sperimentazioni sonore, jam session notturne, ascolti, aperitivi, dischi in vinile e fotografie musicali. Ogni angolo del paese è stata un’emozione. A raccontare come è nato, l’ideatrice Marina Lunardi: “Nasce dalla volontà di trasformare la musica in un ponte tra le persone, un’occasione per vivere e riscoprire il senso autentico della condivisione e dell’aggregazione. Più di un semplice festival, è un’esperienza che celebra la musica come strumento di connessione, un luogo dove il ritmo e le emozioni si intrecciano per dare vita a momenti di vera socialità e partecipazione”.
Sono state coinvolte giovani promesse del mondo della musica classica e del jazz, provenienti dal territorio, da diverse regioni d’Italia e dall’estero.
La ricerca di giovani musicisti è lo scopo del Festival, dare spazio e voce a chi mette anima e corpo nella musica. Il Festival è organizzato dall’Associazione Vezzano Sotto La Torre, nata con la voglia di far conoscere Vezzano e di far rivivere il paese: “Siamo un gruppo di sognatori, lavoratori instancabili e amici, uniti dalla voglia di creare qualcosa di unico, di trasformare la nostra passione in un festival che lasci il segno”. La stessa associazione organizza durante l’anno corsi nella sede e il Presepe Vivente Sotto la Torre e sta cercando per le prossime edizioni del Festival ‘Sponsor ‘ per far diventare la musica una firma solida per Vezzano. Quest’anno sono stati ospiti Março, la Banda Puccini, i Cadenama, Linda Veo, Maricanti , Federica Cerizza e Toni Boselli, Flat Six.
“Un grazie al comune di Vezzano Ligure che ci ha dato la possibilità di aprire il famoso Ospitale di San Nicola che abbiamo utilizzato per ospitare i musicisti, avendo così ridato il giusto ruolo a tale luogo, appunto ospitare. Sarebbe un sogno farlo rimanere tale per futuri artisti, turisti. E ringraziamo tutti i musicisti che hanno partecipato e a tutti i soci che hanno aiutato”. I tre giorni sono stati immortalati dalle foto di Paolo Borrini e Giordano Benacci.