Una rassegna interdisciplinare Dal tema della guerra a Maradona

Appuntamenti per tutti i gusti al mattino e primo pomeriggio al cinema Moderno e poi a seguire in piazza Matteotti

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Una giornata "in movimento", piena zeppa di incontri, di cultura e creatività quella che si aprirà questa mattina, alle 10, con l’attesissimo intervento "Uno sguardo sulla guerra, la guerra dello sguardo" della giornalista e reporter Francesca Mannocchi. Un Festival della Mente che, giunto alla sua seconda giornata, conferma di voler essere sempre più interdisciplinare. Tra i 12 appuntamenti previsti per oggi, infatti, ce ne sarà per tutti i gusti: da "L’amore senza sponde e confini", dialogo tra i due scrittori Scott Spencer e Marco Missiroli, al doppio appuntamento al cinema Moderno (alle 10 e alle 12,15) con i due ricercatori Carlo Alberto Redi e Manuela Monti che con "Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?" (E dove ceneremo questa sera?) ci spiegheranno come la scienza sia un incessante movimento di conoscenze che aiuta ad abitare la complessità del mondo e a prepararci a quello del futuro.

Tra i relatori anche l’inviato di Venerdì di Repubblica Riccardo Stagliano che alle 14,45, al cinema Moderno, con "Sultani digitali" farà riflettere l’uditorio sulle potenzialità e le responsabilità della Rete e lo scienziato Giulio Boccaletti che allo stesso orario, in piazza Matteotti, terrà la conferenza "Fermi, mentre l’acqua attorno scorre". "Chiamarsi uguale. Muoversi tra il dire e lo scrivere", questo il titolo del dialogo tra la scrittrice Daria Bignardi e l’autrice, attrice e regista Daria Deflorian in programma per questo pomeriggio, alle 16,45, in piazza Matteotti.

Alle 17, in piazza Matteotti, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di calcio: lo scrittore e sceneggiatore Oliver Guez e l’inviato di repubblica Maurizio Crosetti analizzeranno la parabola di Diego Armando Maradona nel dialogo "La mano de Dios: una vita di corsa".

Alle 19, Matteo Nucci, filosofo e scrittore, terrà sempre in piazza Matteotti il suo secondo di tre incontri "Movimento nel tempo" dedicato alle figure di Platone e Nietzsche. Alle 21,30 al teatro Impavidi, si esibirà con "In concerto. Piano e voce", la straordinaria pianista Frida Bollani Magoni.

A chiudere questa intensa giornata sarà, come di consueto, l’apprezzatissimo Alessandro Barbero che in piazza Matteotti, alle 21,30 con la sua trilogia "Vite e Destini", dopo Mikhail Bulgakov sviscererà oggi, ogni sfaccettatura della poetessa russa Anna Achmatova, figura che ha il merito di "aver saputo dare voce a un popolo ammutolito dal terrore, raccontando quello che sarebbe sembrato impossibile da raccontare".

Elena Sacchelli