
Tir in fiamme Stop a frutta e ortaggi anche ad Ameglia e Luni
I campionamenti di ortaggi e terreno predisposti da Arpa Liguria proseguiranno anche nei prossimi giorni per poi definire un quadro chiaro e sicuro sulle eventuali conseguenze provocate dall’incendio che ha distrutto il rimorchio di un Tir carico di tubi di plastica lunedì sull’autostrada A12 nel tratto compreso fra Carrara e Sarzana all’altezza della piana di Marinella. Resta quindi ancora in vigore l’ordinanza firmata dai sindaci Cristina Ponzanelli (Sarzana), Umberto Galazzo (Ameglia) e Alessandro Silvestri (Luni).
Fino all’esito del lavoro di analisi eseguito in laboratorio non ci sarà dunque la revoca dell’ordinanza che vieta per un raggio di 500 metri la raccolta, commercializzazione e consumo di frutta e ortaggi. Inoltre viene chiesto il mantenimento di animali da allevamento e da cortile in stabulazione al chiuso evitando il razzolamento ed il pascolo, il divieto di commercio ed utilizzo di uova ed eventuali altri prodotti di origine animale derivanti da animali a stabulazione libera e prodotti dall’alveare, il divieto per l’alimentazione animale di foraggio esposto all’evento. Il timore infatti è che il materiale plastico possa aver prodott Ipa, Pbc, diossina e furani implicando un rischio di contaminazione per i prodotti agricoli e di origine animale.
L’incendio del mezzo è divampato nel territorio di Sarzana ma la vicinanza con Luni e Ameglia ha fatto scattare la stessa ordinanza di divieto adottato dalla sindaca Cristina Ponzanelli. Ironia della sorte Ameglia adottò un’ordinanza simile a fine ottobre 2016 dopo l’incendio di un capannone agricolo che conservava il fieno per la mandria al tempo ancora presente nella tenuta di Marinella. Quel che resta della struttura andata distrutta è distante soltanto qualche centinaia di metri del rogo in autostrada di lunedì.
m.m.