Spacciatore seguito sul bus e arrestato

I carabinieri di Sarzana lo hanno fermato quando è sceso a Lerici : ha opposto resistenza. Aveva addosso 39 grammi di eroina

I carabinieri con la droga, il coltello, lo spray urticante sequestrati allo spacciatore

I carabinieri con la droga, il coltello, lo spray urticante sequestrati allo spacciatore

Sarzana, 25 gennaio 2020 -  E’ diventata una battaglia ormai quotidiana quella dei carabinieri della compagnia di Sarzana contro lo spaccio di droga in città e nella Vallata della magra. Dall’inizio dell’anno gli uomini dell’Arma hanno già operato una raffica di arresti e denunce, l’ultimo a finire in manette è stato giovedì pomeriggio un tunisino, già noto alle forze dell’ordine, sul quale, fra l’altro pendeva un mandato di cattura, con una pena da scontare sempre per spaccio di due anni.

L’altro episodio inquietante è che l’arrestato del tunisino ha confermato il ritorno del consumo di eroina nel territorio spezzino. Nel corso dell’ennesima operazione, coordinata dal comandante della compagnia di Sarzana, il capitano Federico Silvestri, il comandante dell’aliquota radiomobile, maresciallo Raffaele Giordano con i suoi uomini ha notato una vecchia conoscenza Louati Salah, 48enne di origine tunisina, in Italia senza fissa dimora che si aggirava alla fermata del bus a Sarzana, in piazza Martiri della Libertà. Il suo atteggiamento ha subito insospettito i militari che hanno agito in borghese, quando l’hanno visto salire su un bus dell’ Atc diretto a Lerici anche loro sono saliti confondendosi con i passeggeri senza però mai perderlo di vista. Di conseguenza quando l’extracomunitario è sceso dal pullman alla fermata di Muggiano, i carabinieri l’hanno seguito e fermato per un controllo. Non è stato facile però visto che quando il marocchino si è reso conto di essere in trappola ha opposto una forte resistenza ma i militari sono riusciti in breve ad immobilizzarlo.  

Nel corso di una successiva perquisizione è stato trovato in possesso di un involucro con dentro 39 grammi di eroina tipo "Brown", ed una dose della stessa sostanza già pronta per essere venduta. Addosso aveva anche un coltello a serramanico, di genere proibito e una bomboletta spray urticante al peperoncino. Di conseguenza è stato arrestato con le ipotesi di accusa di: detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale, porto di arma bianca e oggetto atto ad offendere. Droga e armi sono stati sequestrati e l’uomo è stato trasferito in carcere alla Spezia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Oggi è prevista l’udienza di convalida. Le sorprese nei confronti Salah non sono però finite dai successivi controlli dei carabinieri è emerso infatti che a carico dell’uomo era stato emesso un mandato di cattura dal giudice del tribunale della Spezia per una condanna a due anni di reclusione e 5mila euro di multa che il pusher ha riportato a seguito di un precedente reato di spaccio sempre nella provincia della Spezia nel marzo 2017. Di conseguenza l’extracomunitario sconterà interamente la pena in carcere e verrà nuovamente processato con l’aggravante della reiterazione del reato. Intanto ieri mattina nell’udienza che si è svolta in carcere alla Spezia il giudice ha convalidato l’arresto di Brahim Jarmouni, 28 anni, arrestato sempre dai carabinieri dell’ aliquota radiomobile l’altro pomeriggio nel bosco di Montemarcello dove spacciava. Era stato trovato in possesso di coc aina e hashish, con dosi già pronte per lo spaccio. Carlo Galazzo