Si accende il FurgoMytho. La stazione radio mobile nel ricordo di Giulio

Cittadini e associazioni hanno risposto all’idea dell’associazione Rasoterra. Donazioni, raccolta fondi e festa a Molicciara hanno consentito l’acquisto.

Si accende il FurgoMytho. La stazione radio mobile nel ricordo di Giulio

Si accende il FurgoMytho. La stazione radio mobile nel ricordo di Giulio

Le storie di Giulio continueranno a correre e affascinare tanti altri ragazzi grazie all’abbraccio e alla generosità di tante persone. Il ragazzino prematuramente scomparso e amante dei miti greci, ha fatto scattare una catena di solidarietà e affetto: in tantissimi hanno risposto presente all’iniziativa lanciata dall’associazione Rasoterra con la quale Giulio collaborava raccontando ai microfoni di Radio Rogna, la prima radio web che trasmette da via dei Giardini a Sarzana, le storie degli Dei dell’Olimpo. Simone Ricciardi e Walter Ubaldi, le anime del progetto condiviso con i famigliari di Giulio, hanno pensato all’acquisto di un furgone trasformato in stazione radio mobile, per coinvolgere nella cultura tanti ragazzi portando così avanti l’amore di Giulio per i racconti.

Grazie alle donazioni, alla campagna di raccolta fondi on-line e alla tre giorni di festa e musica che si è tenuta al centro sociale di Molicciara in collaborazione con l’associazione Amici del Giacò è stata raggiunta la somma giusta per l’acquisto del ’FurgoMytho’ che per la prima volta ha parcheggiato tra tanti amici. Anche l’amministrazione comunale di Sarzana ha accolto la richiesta presentata dall’associazione Rasoterra e tramite la sindaca Cristina Ponzanelli e l’assessore Sara Viola ha partecipato al bando ’Arte e cultura’ aperto da Fondazione Carispezia con la speranza di intercettare ulteriori finanziamenti per attrezzare il furgone e trasformarlo in una vera e propria radio itinerante che consentirà di arrivare direttamente nelle scuole e nei centri disabili per continuare il progetto culturale che aveva in Giulio uno dei principali protagonisti.

L’appello lanciato in primavera dall’associazione Rasoterra ha portato 7 mila euro raccolti nella tre giorni di festa, dibattiti e musica all’area verde del centro sociale di Molicciara che si uniscono ai 20 mila euro di donazioni e 5 mila attraverso la campagna crowdfunding. "Un ringraziamento a tutti e ora ci dedicheremo ad apparecchiare il mezzo con tutte le cosucce che lo faranno diventare un vero radiofurgone – hanno spiegato gli ideatori del progetto – e ci impegneremo soprattutto a far viaggiare i tanti progetti che stiamo costruendo per le scuole e per il sociale: i miti, i podcast, la musica, i radiodrammi, le dirette, il rap, i live e gli eventi. Aver ricevuto così tanto ci fa sentire l’enorme responsabilità di questo sogno, ma per tutti gli Dei dell’Olimpo ce la faremo".

Massimo Merluzzi