Manca sempre meno all’inizio del nuovo anno scolastico. E per tanti sarzanesi, quest’anno, la prima campanella suonerà nel nuovo plesso delle Poggi Carducci. Sono attualmente in corso d’opera i lavori eseguiti dalla ditta Operazione srl volti alla ricostruzione del nuovo plesso scolastico - edificio di tipo NZeb ovvero quasi a energia zero, di classe energetica 4, dotato di un impianto fotovoltaico in grado di alimentare l’85% del fabbisogno della nuova scuola antisismica - e dovrebbero concludersi nell’arco di questo mese. All’albo pretorio del Comune di Sarzana è però recentemente spuntata una determina sottoscritta dal dirigente Giovanni Mugnai con cui vengono approvate e finanziate le due perizie di variante in corso d’opera, dovute "alla necessità di eseguire alcune lavorazioni a seguito di sopravvenute necessità impreviste e imprevedibili". A questo proposito l’assessore alle opere pubbliche Giorgio Borrini fa sapere che le varianti - che insieme prevedono un aumento dei costi di 53 mila euro - riguardano le richieste pervenute da parte della dirigenza scolastica di Isa13 come l’ideale dimensionamento e l’organizzazione delle aule e le ultime lavorazioni di dettaglio. Già in programma un sopralluogo che dovrebbe svolgersi dopo Ferragosto. Il corposo intervento è stato finanziato per oltre 10 milioni di euro dal comune di Sarzana, di cui 4 milioni da Regione Liguria, 1.75 milioni dal fondo per l’efficientamento energetico del Ministero dello Sviluppo Economico, e 4 dal bando triennale per l’edilizia scolastica traslati sul Pnrr.
E.S