Il progetto abbina la "mission" delle forze in campo. L’investimento infatti può essere coniugato non soltanto nella rendita finanziaria che è alla base di un istituto di credito ma anche nello sviluppo di una nuova filosofia ambientale che punti al recupero "green" delle area dimesse oppure in attesa di essere riqualificate. Un concetto che ha unito i protagonisti del progetto "Arca Oxygen Plus" di Arca Fondi sostenuto da Banca Carige che hanno risposto all’appello lanciato nel 2018 da Azzero CO2 e l’ente Parco di Montemarcello Magra Vara. La proposta infatti di entrare a far parte di Mosaico Verde, idea di portata nazionale di Legambiente, ha individuato la zona del "Mammellone" di Ameglia quale area di rilancio e sviluppo ambientale e di impatto sociale. Per rafforzare il concetto di riqualificazione sono stati messi a dimora 800 tra alberi e arbusti che renderanno il parco pubblico di via Manzoni alla foce del Magra una vera oasi verde da vivere e nella quale progettare iniziative nel segno dell’ambiene. Un lembo di terra che deve fare da sempre i conti con le bizze del fiume che scorre davvero a un passo ma che adesso, anche grazie a una maggior solidità del terreno rappresentata da alberi e radici, affonterà con più resistenza l’impatto di una eventuale esondazione. Si tratta del quarto progetto analogo sviluppato in Italia, il primo in Liguria, che punta a raggiungere in fretta il traguardo dei 14 mila alberi piantumati in varie aree per garantire la tutela dei boschi e il ripopolamento di zone depresse. Alla cerimonia di posa dei primi alberi erano presenti il vice sindaco Raffaella Fontana, di professione agronoma quindi particolarmente esperta nel settore, l’assessore all’ambiente Nicolas Cervia per il Comune di Ameglia e i partner dell’operazione tra i quali Antonio Perfetti attuale funzionario di Regione Liguria che, da ex direttore del Parco di Montemarcello Magra Vara aveva seguito insieme al presidente Pietro Tedeschi (presente alla cerimonia) l’iter realizzativo del piano proposto da AzzeroCO2. L’associazione era rappresentata Nicola Merciari, responsabile area sostenibilità che nell’evidenziare la portata del progetto ha assicurato la salvaguardia per i prossimi tre anni degli alberi e arbusti impiantati al Mammellone proprio per garantirne la crescita. Gli amministratori amegliesi hanno garantito l’impegno affinché l’area, già frequentata, diventi un punto di forza per la collettività e un luogo di aggregazione. La Banca Carige è stata rappresentata da Gianluca Guaitani che ha spiegato l’impegno del Fondo Arca Oxygen Plus come vicinanza alle persone e di ascolto del territorio. Riccardo Ceretti, responsabile direzione Innovation Lab Arca Fondi Sgr ha sottolineato la vicinanza al tema ambientale proponendo azioni concrete di riqualificazione oltre che di prevenzione dei rischi idrogeologici".  Massimo Merluzzi

Cronaca

Il progetto abbina la "mission" delle forze in campo. L’investimento infatti può essere coniugato non soltanto nella rendita finanziaria che è alla base di un istituto di credito ma anche nello sviluppo di una nuova filosofia ambientale che punti al recupero "green" delle area dimesse oppure in attesa di essere riqualificate. Un concetto che ha unito i protagonisti del progetto "Arca Oxygen Plus" di Arca Fondi sostenuto da Banca Carige che hanno risposto all’appello lanciato nel 2018 da Azzero CO2 e l’ente Parco di Montemarcello Magra Vara. La proposta infatti di entrare a far parte di Mosaico Verde, idea di portata nazionale di Legambiente, ha individuato la zona del "Mammellone" di Ameglia quale area di rilancio e sviluppo ambientale e di impatto sociale. Per rafforzare il concetto di riqualificazione sono stati messi a dimora 800 tra alberi e arbusti che renderanno il parco pubblico di via Manzoni alla foce del Magra una vera oasi verde da vivere e nella quale progettare iniziative nel segno dell’ambiene.
Un lembo di terra che deve fare da sempre i conti con le bizze del fiume che scorre davvero a un passo ma che adesso, anche grazie a una maggior solidità del terreno rappresentata da alberi e radici, affonterà con più resistenza l’impatto di una eventuale esondazione. Si tratta del quarto progetto analogo sviluppato in Italia, il primo in Liguria, che punta a raggiungere in fretta il traguardo dei 14 mila alberi piantumati in varie aree per garantire la tutela dei boschi e il ripopolamento di zone depresse. Alla cerimonia di posa dei primi alberi erano presenti il vice sindaco Raffaella Fontana, di professione agronoma quindi particolarmente esperta nel settore, l’assessore all’ambiente Nicolas Cervia per il Comune di Ameglia e i partner dell’operazione tra i quali Antonio Perfetti attuale funzionario di Regione Liguria che, da ex direttore del Parco di Montemarcello Magra Vara aveva seguito insieme al presidente Pietro Tedeschi (presente alla cerimonia) l’iter realizzativo del piano proposto da AzzeroCO2. L’associazione era rappresentata Nicola Merciari, responsabile area sostenibilità che nell’evidenziare la portata del progetto ha assicurato la salvaguardia per i prossimi tre anni degli alberi e arbusti impiantati al Mammellone proprio per garantirne la crescita.
Gli amministratori amegliesi hanno garantito l’impegno affinché l’area, già frequentata, diventi un punto di forza per la collettività e un luogo di aggregazione. La Banca Carige è stata rappresentata da Gianluca Guaitani che ha spiegato l’impegno del Fondo Arca Oxygen Plus come vicinanza alle persone e di ascolto del territorio. Riccardo Ceretti, responsabile direzione Innovation Lab Arca Fondi Sgr ha sottolineato la vicinanza al tema ambientale proponendo azioni concrete di riqualificazione oltre che di prevenzione dei rischi idrogeologici". 
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