Sarzana, 5 settembre 2024 – Ha usato la stampella come bastone picchiando le rivali. Una ha riportato la frattura dell’avambraccio mentre l’altra la contusione alla testa con prognosi di 15 giorni. Un gesto violento avvenuto per altro di fronte ai carabinieri che in piena notte sono intervenuti per sedare il violento diverbio scoppiato nella zona della stazione ferroviaria di Sarzana. In realtà il secondo round della contesa dopo che la prima parte, a inizio serata, sembrava essersi risolto più o meno tranquillamente tra le note frequentatrici dell’area del Metropark e giardini di piazza Jurgens. Invece nella notte la fiamma si è riaccesa e le urla sono state sentite dagli abitanti della zona che hanno chiesto l’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sarzana.
I militari hanno provato a mettere pace ma a quel punto una delle due donne ha reagito e con un gesto fulmineo ha colpito con la stampella, utilizzata per un problema di deambulazione, al braccio e alla testa le contendente. Ma l’ira non si è affatto frenata tanto che la straniera cinquantenne ha tentato di aggredire anche i due militari riuscendo a colpirne uno al volto. Nella direttissima che si è tenuta ieri mattina in Tribunale a Spezia il giudice Carolina Gagliano, pubblico ministero onorario Francesca Pisani, ha convalidato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni di Stetiem Jadwiga, difesa dall’avvocato Andrea Saloni del foro spezzino che ha chiesto i termini di difesa, e disposto il divieto di dimora in Provincia. L’udienza è stata aggiornala al 5 novembre.
Massimo Merluzzi