Punti panoramici a Montemarcello nel nome di Sereni, Giudici e Fortini

Le aree di sosta per ammirare il paesaggio saranno intitolate a tre intellettuali che amarono Bocca di Magra. Domenica sarà possibile visitarle grazie a una escursione in occasione della ’Giornata ligure dei sentieri’

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Tre punti panoramici del Parco di Montemarcello Magra Vara saranno dedicati rispettivamente a Vittorio Sereni, Giovanni Giudici e Franco Fortini, alcuni tra gli intellettuali che, intorno agli anni ‘60 del Novecento, frequentarono Bocca di Magra. A Vittorio Sereni, poeta, scrittore e traduttore che ha eletto come suo ritiro del cuore Bocca di Magra, verrà dedicato il punto panoramico Montemarcello Batteria Chiodo, da cui si osserva la foce del fiume Magra; a Giovanni Giudici, poeta e giornalista nato alle Grazie di Porto Venere, verrà dedicato il punto panoramico Montemarcello Punta Corvo, da cui si può appunto vedere la sua città natale; a Franco Fortini, poeta, saggista e critico letterario vissuto per tanti anni a Montemarcello fino alla scelta di avere sepoltura in questo borgo, verrà appunto dedicato il punto panoramico Montemarcello paese con vista sulle Apuane.

Sarà possibile ammirare i tre punti panoramici già questa domenica, grazie all’escursione ’Sulle righe di Vittorio Sereni’, organizzata dal Parco in occasione della Giornata ligure dei sentieri. Il percorso sarà Montemarcello, Batteria Chiodo, Marossa e Montemarcello con ritrovo a Montemarcello parcheggio grande (lato Bocca di Magra) alle 9 e durata 6 ore circa. U L’escursione prende appunto spunto dalla presenza a Bocca di Magra di intellettuali, scrittori, poeti, artisti. Obbligatoria la prenotazione al 327 1273871 (Coop Hydra).

Nell’ambito della Giornata ligure dei sentieri il Parco organizza sempre domenica l’escursione ’I segni della storia nel territorio di AmeglIa’. Ritrovo ad Ameglia in piazza della Libertà alle 9,30 e durata 2,30 ore circa. Un percorso ad anello che partendo dal centro di Ameglia si dirige verso Zanego, sentieri immersi poi nel bosco condurranno verso la Rocchetta alla ricerca dei cavanei, antiche costruzioni dall’incerto significato e ruolo; visita al “Lazzaretto”, edificio di due piani probabilmente adoperato dagli inizi del 1800 in poi, nonché nell’ultima epidemia di spagnola nel 1917-18. Al termine degustazione offerta dal Parco in piazza della Libertà ad Ameglia a cura della Cooperativa di Comunità Terre del Magra.