REDAZIONE SARZANA

Passione, sacrificio e perseveranza La ginnastica ritmica è formativa

Si moltiplicano gli ottimi risultati delle giovanissime atlete della Ecole guidata da Sophie Bernasconi. Ma c’è spazio per tutti: "I nostri 170 tesserati vanno dai 3 fino agli 87 anni e ne siamo orgogliosi"

Passione per lo sport, sacrificio e perseveranza. Ma anche spazio di aggregazione, socialità e condivisione. L’Ecole, società sportiva con sede a Sarzana, è questo e molto altro e a raccontarci da vicino come funziona dall’interno quella scuola che nell’arco degli ultimi anni ha collezionato una sfilza di successi, è stata Sophie Bernasconi, responsabile della struttura. Tantissime le attività che si svolgono nella nuova sede sarzanese dell’Ecole, che da un anno a questa parte da via Posta Vecchia si è trasferita nell’auditorium e nella palestra del Parentucelli.

"La ginnastica ritmica viene praticata a livello dilettantistico ma anche agonistico da tantissime ragazze – ha spiegato Sophie Bernasconi –. Proponiamo anche corsi di pilates, ginnastica posturale e diversi corsi per bambini speciali. I nostri 170 tesserati vanno dai 3 fino agli 87 anni e ne siamo orgogliosi". E anche se il covid ha inciso su questa società come su tutto il mondo dello sport, il lavoro duro e la costanza hanno portato le allieve della società sarzanese a raggiungere traguardi importantissimi. Le ragazze del livello E si allenano tutti i giorni 3 ore al giorno, mentre quelle del livello Gold, il più alto, dalle 5 alle 6 ore tutti i giorni arrivando a 40 ore settimanali.

Tra di loro, infatti, ci sono campionesse italiane e regionali di ginnastica ritmica. Linda Tognoli, classe 2007, è tra le migliori 70 ginnaste italiane. Ma anche Sara Monteduro, classe 2009, e la giovanissima Linda Faggioni - che ha appena 8 anni – hanno partecipato a campionati nazionali. "Se le nostre allieve sono riuscite a ottenere riconoscimenti così importanti è anche grazie all’appoggio che lo sport sta ricevendo ultimamente dalla scuola – ha spiegato Sophie Bernasconi –. Il preside delle scuole medie ha concesso a queste ragazze che praticano sport a livello agonistico di poter saltare un giorno a settimana di lezione per sostenerle. Ciò non significa che l’educazione scolastica passi in secondo piano e, al contrario, si tratta di ragazze preparatissime volenterose. Per fare un esempio Linda Tognoli è uscita dalle scuole medie con la votazione massima di 10 e lode".

Lo staff, formato da diverse insegnati, tra cui la stessa responsabile, tutti specialisti con un’altissima formazione ha certamente contribuito a far sì che le giovanissime allieve raggiungessero risultati così alti. Ma all’Ecole si respira anche tantissima inclusione e umanità, infatti la scuola di ginnastica sarzanese porta avanti una stretta collaborazione con l’associazione Insieme per i diritti dei nostri figli e ha partecipato di recente, come di consueto, all’iniziativa di Smaile.

"Nel 2019 siamo riusciti a partecipare a Speciale Olimpics, ente che promuove lo sport con disabilità mentale e fisica ed è stato meraviglioso – ha concluso Sophie -. Quest’anno per via delle limitazioni della pandemia non siamo riusciti a partecipare al campionato di Torino, ma speriamo di poterlo fare il prossimo anno. Fa bene al cuore vedere, nella prima fase, un bambino speciale accompagnato nell’esibizione da uno normodotato e posso assicurare che il livello è piuttosto alto".

Elena Sacchelli