REDAZIONE SARZANA

Palahockey intitolato a Giuliano Tori. Consiglio ancora diviso su Ranieri: "Per lui il Museo della Resistenza"

Bocciata la mozione di minoranza che chiedeva di ricordare l’ex sindaco con una piazza in città. Renzo Guccinelli: "Paolino non avrebbe mai voluto questo, sarebbe uno sgarbo nei suoi confronti".

Palahockey intitolato a Giuliano Tori. Consiglio ancora diviso su Ranieri: "Per lui il Museo della Resistenza"

Approvata all’unanimità, durante il consiglio comunale di martedì, la mozione presentata dalla maggioranza che aveva l’obiettivo di intitolare il Pala Hockey alla figura di Giuliano Tori, sarzanese che nel 1946 fondò con altri giovani pattinatori la prima squadra di Hockey a rotelle in città, contribuendo a diffondere la passione per uno sport che oggi rappresenta un motivo di orgoglio cittadino.

Stessa cosa non si può certamente dire sul luogo simbolo della città da intitolare aa Paolino Ranieri, storico ex sindaco che guidò la città dal 1946 al 1971 e che sempre fu uno strenuo difensore dei valori di libertà, democrazia e antifascismo. Una polemica che va avanti da più di un mese, quando era arrivata in consiglio la mozione della minoranza per l’intitolazione del Pala Hockey allo stesso Ranieri, poi ritirata per via della proposta della maggioranza di intitolare quel simbolo sportivo cittadino, proprio alla figura di Tori. L’opposizione avrebbe voluto ieri ottenere l’impegno del consiglio comunale a intitolare un qualsiasi luogo simbolo della città di Sarzana, un monumento, un edificio, una via o una piazza alla figura di Ranieri, ma questo non è avvenuto. È stata infatti presentata dalla capogruppo di Cristina Ponzanelli Sindaco una mozione incidentale che individuava nel Museo audiovisivo della Resistenza, situato alle Prade di Fosdinovo, ma di proprietà del Comune di Sarzana il luogo idoneo da intitolare al partigiano Andrea. Museo inaugurato nel 2000 dallo stesso Ranieri e dedicato alla memoria di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà, senza però avere alcuna intitolazione.

"Speravo ci fosse una larga maggioranza sulla nostra proposta – ha commentato Renzo Guccinelli (Sarzana protagonista) – mi sembrava un atto doveroso. Paolino non avrebbe mai voluto che gli fosse intitolato il Museo, sarebbe uno sgarbo nei suoi confronti, un atto contrario alla sua volontà. Sono convinto che questa scelta sia stata fatta per evitare contraddizioni in maggioranza ma evitate di rimandare Paolino ai monti, ricordiamolo qui in mezzo a noi". "Sono imbarazzato perché Paolino Ranieri non merita tutto questo e soprattutto una strumentalizzazione così forte – ha replicato Massimo Battaglia (Cristina Ponzanelli sindaco) –. Avete trasformato tutto ciò in una telenovela estiva. Ci avete chiesto di individuare un luogo simbolo, il sindaco l’ha fatto contattando già il museo. Ma quell’edificio che lui ha fortemente voluto e vissuto a voi non va bene". Approvata quindi con il solo favore della maggioranza la mozione per intitolare il Museo della Resistenza a Paolino Ranieri, respinta quella di minoranza.

Elena Sacchelli