Con i finanziamenti ottenuti dal Pnrr il Comune di Luni illuminerà le strade. Dopo aver risolto, con non poca fatica il braccio di ferro con il precedente proprietario e gestore Enel Sole stanziando la somma di circa 30 mila euro, l’amministrazione comunale ha riscattato i punti luce del territorio potendo così iniziare a riaccendere i lampioni da tempo in disuso e dare il via all’operazione di ammodernamento e risparmio energetico di ben 127 postazioni. Verranno sostituite le vecchie lampade a mercurio, ormai introvabili sul mercato e per questo spente, con le luci al led che oltre alla particolare luminosità consentiranno la riduzione di spsa sull’energia elettrica e in alcuni casi saranno sostituiti anche i pali ammalorati. Il finanziamento intercettato dall’ente è di 70 mila euro ai quali saranno aggiunti 45 mila euro già previsti a bilancio. Il progetto di riqualificazione della rete elettrica è stato affidato alla società Inergy Srl. Una risposta importante alle richieste arrivate da diverse zone del territorio, in particolare dai borghi.
"Andremo a risistemare il borgo di Nicola - spiega l’assessore Federico Sebastiani - avendo come priorità quella di servire le località da più tempo rimaste al buio. L’impossibilità di intervento oltre che per la trattativa in corso con il precedente gestore era legata proprio alla difficoltà di reperire le vecchie lampade ormai fuori mercato e proprio per questo disagio abbiamo più volte chiesto ai residenti di pazientare. La normativa ci ha consentito di poter procedere al riscatto ma la procedura giuridica è stata complicata e si è potratta più a lungo del previsto". La mappa degli interventi riguarderà, oltre al borgo di Nicola, un pò tutto il territorio di Luni: da Annunziata, Caffagiola, cimitero di Nicola, piano di Casano fino a via Marinella al confine con Sarzana. I lavori inizieranno entro metà settembre.
m.m.