
Rafforzati ancora i controlli sulle autocertificazioni delle forze dell’ordine
Sarzana, 19 marzo 2020 -Completamente nudo, in una zona appartata dell’arenile di Marina di Carrara, un 57enne sarzanese è stato ‘stanato’, e ovviamente denunciato, dai carabinieri. L’uomo aveva trovato riparo dietro gli scogli e pensava di essere al sicuro e di godersi il stare tranquillo a godersi la giornata: via la biancheria intima per un bagno di sole integrale, sdraiato, per un bagno di sole integrale. Ma sono arrivati i militari e la tintarella ‘nature’ è stata infatti bruscamente interrotta. Ha candidamente ammesso: "Credevo di poter prendere il sole integrale, in un posto lontano da tutti, nascosto, lo faccio per la mia salute, ne ho bisogno, non pensavo fosse vietato". Ma non ha evitato la denuncia. E i carabinieri di Carrara, in quella spiaggia isolata dietro la scogliera, hanno trovato altri, loro in costume e distanziati. Verbale per tutti. Come per quanti sono stati trovati in spiaggia a passeggiare. Davanti all’ingresso del supermercato Pam di Caniparola, ai confini con Sarzana, i carabinieri di Fosdinovo hanno invece denunciato per lo stesso motivo un senegalese fermo a lungo ma non in attesa di entrare per fare la spesa. Intensa anche l’attività di controllo della Polizia che ha fermato un’auto sul viale XXV Aprile. Chiamati a giustificare la loro presenza in strada conducente e passeggero hanno fornito risposte contrastanti e poco credibili. Alla fine hanno confessato: erano andati a pescare. Attività ovviamente non contemplata nei ‘permessi’ per uscire da casa, quindi sono stati denunciati dagli agenti del commissariato di Sarzana che aveva intercettato sul viale XX Aprile l’auto con a bordo due rumeni quarantenni, senza autocertificazione e con l’attrezzatura da pesca bagnata e sporca sul sedile posteriore. I controlli del commissariato proseguono, anche nel centro storico dove però le presenze sono ridotte al minimo. © RIPRODUZIONE RISERVATA