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Nicola, appello per l’albero: "La storica pianta di acacia deve essere salvata"

Sembra essere uno degli esemplari più longevi ancora esistenti in Italia. I residenti hanno ritrovato una fotografia scattata addirittura nel 1903. .

Nicola, appello per l’albero: "La storica pianta di acacia deve essere salvata"

Il simbolo del paese non sta benissimo. Oltre ai segni del tempo che avanza infatti la secolare pianta di acacia che si trova nel centro storico del borgo collinare di Nicola nel Comune di Luni da qualche tempo sta facendo i conti con il proliferare di funghi e parassiti che la stanno lentamente sgretolando. Per i residenti del borgo quell’albero rappresenta il legame con la storia e tradizione, inoltre dalle ricerche effettuate sembrerebbe essere ormai uno degli esemplari più longevi ancora esistenti in Italia. Ha una circonferenza di oltre 4 metri e dovrebbe avere almeno oltre 200 anni di vita. Una vera e propria eccezione in quanto quella specie di albero ha una durata di vita non superiore a un secolo, tranne un esempio clamoroso che si trova a Parigi di 300 anni con una circonferenza di 4,60 metri.

I residenti hanno casualmente ritrovato una fotografia scattata addrittura nel 1903 e hanno così voluto riproporla, usando volutamente la tecnica del bianco e nero, in una versione di 120 anni dopo con la speranza che il loro appello possa trovare condivisione e soprattutto vengano trovate le risorse per tentare di salvare un vero e proprio monumento vegetale.

"Abbiamo voluto replicare l’immagine - spiegano gli abitanti di Nicola - per sensibilizzare chi di dovere ad intervenire, perchè da qualche tempo purtroppo la pianta è aggredita da funghi e parassiti che la stanno inesorabilmente distruggendo. Invece dovrebbe essere salvata perchè rappresenta uno dei simboli di Nicola e potrebbe diventare un motivo in più di attrazione per chi viene in visita al nostro paese".