Sarzana: Matteo Palandri, campione del mondo di latino. Batte 130 studenti

Il liceale del Parentucelli si è aggiudicato la 41ª edizione del “Certamen Ciceronianum Arpinas”

Matteo, al centro, durante la premiazione

Matteo, al centro, durante la premiazione

Sarzana, 10 maggio 2022 - Dopo due anni di stop forzato causato dalla pandemia da coronavirus, anche le manifestazioni scolastiche di alto prestigio sono tornate in presenza e la nostra città oggi ha motivo di festeggiare. È stato Matteo Lorenzo Guglielmo Palandri Raggi della classe a vincere il primo premio – grazie alla sua eccellente traduzione di un passo del Brutus di Cicerone – la XLI edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas decretando la vittoria di Sarzana ai campionati del mondo di latino.

La cerimonia di premiazione del prestigioso premio, che visto trionfare su tutti gli altri studenti provenienti da ogni angolo d’Italia e d’Europa il diciottenne della VA del liceo classico Parentucelli Arzelà, si è svolta alla presenza di svariate autorità locali, tra cui il prefetto di Frosinone Ernesto Liguori e i vice presidenti della Regione Lazio Daniele Leodori e della Provincia di Frosinone Luigi Vacana, la mattinata di domenica 8 maggio nella suggestiva cornice di piazza Municipio ad Arpino.

Palpabile l’emozione del giovanissimo Matteo che da grande sogna di diventare un filologo o un professore quando sulle note dell’inno nazionale, accompagnato da studenti del liceo Tulliano vestiti per l’occasione come contemporanei del loro più illustre cittadino, è stato chiamato a ricevere il premio che è innanzitutto fonte di immensa soddisfazione personale.

Matteo Palandri, ragazzo dalle straordinarie capacità, ha dimostrato durante il suo intervento di essere una persona estremamente umile, autocritica e con i piedi per terra. Ha dichiarato infatti di essere sorpreso dalla sua vittoria perché visionando la traduzione del testo pubblicata sul sito ufficiale del Certamen si era accorto di alcune discrepanze rispetto alla sua versione.

Piccolissime imprecisioni evidentemente, dal momento che la sua è una vittoria meritatissima di cui tutto l’istituto e tutta la città non può che andare fiera. "Complimenti vivissimi a Matteo per la sua bravura – ha commentato il dirigente dell’istituto Parentucelli Arzelà generoso Cardinale – ma soprattutto per l’umiltà e la commozione con cui ha ricevuto questo premio internazionale. Grazie, perché hai onorato la nostra scuola, i tuoi insegnanti e il mondo classico. Ad maiora semper!".

Elena Sacchelli