La villa del Fodo e la stamperia partigiana

A Lerici l’intervento candidato ai fondi del Pnrr riguarda il recupero della villa detta del Fodo, acquisita al patrimonio comunale, e del parco di oltre 4 ettari di macchia mediterranea che la circonda. L’edificio ha peculiari caratteristiche architettoniche ma è in grave stato di degrado; il luogo è anche memoria storica: i partigiani vi installarono la tipografia clandestina dal novembre del 1943 all’agosto ’544. Il fabbricato è situato, in località Monte Branzi, parte del Parco. Dopo il recupero la struttura diverrebbe un punto d’interesse culturale. La villa fu edificata per volontà dei conti De Benedetti nel 1820, su un nucleo preesistente di origine seicentesca, come residenza estiva, ed è composta da un piano seminterrato adibito a cantine, due piani superiori e una piccola cappella. E’ dismessa da quasi un secolo.