La provinciale 16 resta chiusa. Il sopralluogo tecnico conferma: "C’è una situazione di pericolo"

Lo smottamento nell’area di Beverone richiederà un intervento di rimozione dei detriti. Solo successivamente saranno eseguite le necessarie opere di stabilizzazione del sito .

La provinciale 16 resta chiusa. Il sopralluogo tecnico conferma: "C’è una situazione di pericolo"

La provinciale 16 resta chiusa. Il sopralluogo tecnico conferma: "C’è una situazione di pericolo"

Vezzano senza collegamenti con Spezia e Ceparana: resta chiusa per frana la provinciale Buonviaggio Carozzo. Sono due giorni che l’arteria per scendere e salire da Vezzano capoluogo verso Spezia e Ceparana è interrotta dopo che un cedimento del terreno ha rovesciato sulla carreggiata terra e sassi. Una situazione pericolosa, che se all’inizio ha permesso il transito a una corsia, è poi apparsa in peggioramento. Dopo il sopralluogo dei tecnici provinciali e comunali è palese che la porzione di collina interessata dal cedimento non è solo la parte bassa: le valutazioni hanno riguardato anche il terreno più in alto e la viabilità è stata interrotta. Sia la Provincia, cui spetta la manutenzione della strada, che il Comune (interessato a tutelare gli abitanti con il capoluogo tagliato fuori dal collegamento con Spezia) hanno detto che la riapertura è una priorità e si cercheranno finanziamenti per le opere. Non è la prima volta che sulla Provinciale di Vezzano, proprio in quel tratto tra Beverone e Villa Castagnola, il terreno dà segnali di instabilità. Chiusa già qualche tempo fa, compromessa dalle piogge, era stata riaperta ma la situazione va risolta.

Disagi già ieri mattina, quando tutto il traffico si è riversato a Fornola, sul raccordo, e sulla strada della Ripa. Il pulmino scolastico ha dovuto allungare di qualche chilometro la tratta, gli autobus Atc hanno fatto il giro da Fornola. Chi ha optato per la stretta via della Stazione tra Vezzano e Sarciara ha dovuto comunque marciare molto lentamente considerate le condizioni di quella strada e l’impossibilità di transito di due mezzi contemporaneamente. Ieri mattina sulla provinciale sono stati tolti i detriti ma la riapertura avverrà solo in sicurezza. Si dovrà ancora attendere per il progetto di ripristino e i finanziamenti.