La protesta degli autisti dell’Atc: "Subiamo danni alla salute guidando su strade dissestate"

I sindacati segnalano un incremento del rischio di problemi muscolo-scheletrici permanenti per il personale. Nuova sollecitazione all’azienda

Un autobus (foto di repertorio)

Un autobus (foto di repertorio)

Sarzana, 23 aprile 2024 – L’area adiacente al deposito di Atc, in via Angelo Lucri, che fino a poche settimane fa costringeva gli autisti degli autobus a non rispettare il codice della strada dovendo necessariamente percorrere una porzione di via in contromano per aggirare i crateri, è stata scarificata e asfaltata.

Un intervento gradito, ma ritenuto non sufficiente dalle sigle sindacali. Di fatti, Cgil, Cisl e Cobas, dopo aver invitato il primo cittadino Cristina Ponzanelli ad effettuare una corsa su un autobus di linea per rendersi conto delle condizioni del manto stradale in cui gli operatori di Atc si trovano costretti a transitare ogni giorno, e non aver ricevuto alcun riscontro, tornano all’attacco.

"Le continue sollecitazioni quotidiane, dovute ad un manto stradale ormai dissestato – si legge nella lettera inoltrata lo scorso 8 aprile dalle organizzazioni sindacali al primo cittadino Cristina Ponzanelli - stanno provocando un incremento del rischio di danni muscolo/scheletrici permanenti al personale viaggiante di Atc. Chiediamo ufficialmente un tempestivo intervento per il ripristino del manto stradale comunale al fine di tutelare la salute di tutti i lavoratori che sulle strade cittadine operano alla guida dei mezzi per il trasporto pubblico”.

Non avendo ricevuto ancora una volta risposta alcuna, le sigle sindacali hanno deciso di rivolgersi alla direzione di Atc, chiedendo all’azienda di farsi portavoce delle loro richieste. "Abbiamo chiesto alla direzione di Atc Esercizio di inoltrare una richiesta formale al Comune di Sarzana per provvedere, in tempi rapidi, al ripristino del regolare manto stradale della viabilità di propria competenza, notoriamente in condizioni disastrose – spiegano Cgil, Cisl e Cobas -. Questo per limitare i danni fisici agli autisti in forza in Atc Esercizio che vengono amplificati dal percorrere quotidianamente simili strade oltre che, ovviamente, provocare danneggiamenti alle vetture aziendali impiegate”.

Via Bradia e via del Murello sono solo alcuni esempi di strade dissestate che si possono trovare percorrendo il territorio sarzanese. Note, e a conoscenza dell’amministrazione Ponzanelli, anche le pessime condizioni in cui versano alcune porzioni di via variante Aurelia e di via variante Cisa. "Siamo a conoscenza delle condizioni disastrate in cui versano diverse strade comunali che per decenni non sono mai state oggetto di manutenzione – ci aveva spiegato l’assessore all’urbanistica Carlo Rampi già alcuni giorni fa –. Stiamo lavorando con criterio per ripristinare, un pezzo alla volta e nei limiti del nostro bilancio, delle condizioni consone. Abbiamo chiesto un incontro all’Autorità portuale, perché siamo consci che ci sono zone del nostro comune interessate da un traffico di mezzi pesanti, particolarmente gravoso e improduttivo”.