La casa dello sport resterà la stessa ma decisamente sarà più comoda, sicura e accogliente sia per i frequentatori che nell’immagine esterna. Se non altro diventerà decisamente migliore di quella "scalcinata" che attualmente è offerta da una buona parte del Vecchio Mercato di piazza Terzi. Tra il sogno di un nuovo palazzetto e la riqualificazione dell’attuale, indispensabile centro per poter consentire la pratica dell’hockey e pattinaggio, il Comune di Sarzana ha individuato la seconda soluzione investendo una serie di finanziamenti regionali oltre a quelli messi a bilancio. Un totale di 356 mila euro (285 provenienti dalla Regione Liguria) consentiranno di rifare il trucco allo storico ex mercato ortrofrutticolo diventato dal 2000 la casa dell’Hockey Sarzana oltre a sede di altre associazioni e della scuola di danza gestita però da privati.
Ieri sono stati affidati i lavori di riqualificazione delle tre facciate dell’edificio, verrà esclusa quella principale ravvivata dai colori e dalla fantasia dei murales, affidati alla ditta Bolloni Costruzioni di San Giuliano Terme presente oltre che con i tecnici anche con l’ingegnere direttore dei lavori Luca Ferrucci. A salutare l’apertura del cantiere anche la sindaca Cristina Ponzanelli, l’assessore Barbara Campi e il presidente del consiglio comunale Carlo Rampi. Verranno realizzati gli intonaci, tinteggiatura e cornicioni oltre alla riqualificazione della copertura superiore. Un intervento che si unisce al restyling interno già affidato nei giorni scorsi alla ditta Fratelli Gerali & C. di Licciana Nardi che prevede la riqualificazione degli spogliatoi, dei servizi igienici e della pista da gioco.
Le tempistiche dovranno perfettamente combinarsi e per questo alla supervisione del progetto è presente anche Maurizio Corona, il presidente della società Hockey Sarzana che gestisce da 22 anni la struttura. "Quando siamo entrati per provare questa avventura - ha ricordato - abbiamo trovato all’interno un vecchio Ludobus per altro incendiato. Questo era il Vecchio Mercato diventato poi la casa di una squadra che adesso gioca in serie A1 e in Europa, ospitando club di enorme prestigio. Ma è chiaro che per garantire l’ospitalità di atleti e pubblico occorre una struttura adeguata e ancor più ospitale di quella che a fatica siamo riusciti a mettere insieme nel tempo". La tempistica del completamento esterno è di 90 giorni da incastrare possibilmente con i lavori all’interno. Il sogno infatti dell’Hockey Sarzana è quello di poter ospitare a giugno le finali nazionali di qualche categoria giovanile. Proprio per accelerare la progettazione non è quindi escluso che un paio di partite della squadra principale e delle giovanili possano essere anche trasferite al palazzetto di Forte dei Marmi.
Massimo Merluzzi