Intelligenza artificiale. A lezione dagli...spagnoli

Quattro giornalisti spezzini nel programma Erasmus dell’Unione Europea

Giornalisti spezzini a lezione di intelligenza artificiale a Malaga con il programma Erasmus plus dell’Unione Europea. Quattro colleghi (Fabrizio Dellepiane, Paolo Magliani, Annalista Stretti e Riccardo Tivegna) hanno fatto parte del gruppo di 26 giornalisti liguri, guidato da Stefania Berretta, che hanno approfondito le tematiche dell’intelligenza artificiale con le opportunità e i pericoli nel campo della comunicazione, con i docenti dell’università andalusa e ai giornalisti di quotidiani e tv spagnole. "Un percorso formativo importante – dice Riccardo Tivegna, del giornale radio Rai di Genova- che ci ha permesso di conoscere gli strumenti offerti dai programmi di intelligenza artificiale in ambito informativo. La Spagna è avanti nel settore tecnologico rispetto all’Italia". Per Annalisa Stretti (giornalista free lance e responsabile comunicazione per varie aziende l’esperienza spagnola è stata l’occasione per conoscere programmi (dal più noto Chat Gpt a Leonardo AI) che rivoluzioneranno la comunicazione. "Il tentativo dell’Unione Europea di fissare paletti all’uso dell’IA – dice Fabrizio Dellepiane, avvocato e giornalista – è il giusto compromesso fra dignità delle persone e concorrenza economica". "L’utilizzo dell’intelligenza artificiale – conclude Paolo Magliani – deve puntare a migliorare la qualità dell’informazione"