Il pubblico premia i ’Cuori Impavidi’ Successo della stagione di prosa Ennesimo sold out per il teatro

La soddisfazione di Andrea Cerri: "Mantenere la replica per ogni spettacolo è stata una scommessa vincente"

Il pubblico premia i ’Cuori Impavidi’  Successo della stagione di prosa  Ennesimo sold out per il teatro

Il pubblico premia i ’Cuori Impavidi’ Successo della stagione di prosa Ennesimo sold out per il teatro

di Elena Sacchelli

Sold out e lunghissimi applausi mercoledì sera al teatro Impavidi. Lino Guanciale e Francesco Montanari hanno letteralmente stregato il pubblico con la loro straordinaria interpretazione del testo di Davide Sacco – anche regista dello spettacolo – ’L’uomo più crudele del mondo’. Sarà invece ’Il nodo’, con un cast interamente al femminile, a chiudere - il prossimo 13 aprile - Cuori Impavidi, la stagione di prosa che negli ultimi mesi ha visto fare tappa a Sarzana artisti del calibro di Ugo Dighero e Sonia Bergamasco. Lo spettacolo diretto da Serena Senigallia e interpretato da Ambra Angiolini e Arianna Scommegna porterà in scena la tematica del bullismo e del rapporto genitori figli. Una stagione che, a un passo dalla conclusione, può certamente considerarsi un successo non soltanto per l’altissima qualità dei 9 spettacoli del cartellone, ma soprattutto per l’ottima risposta del pubblico che dopo la pandemia ha dimostrato di voler tornare a teatro.

"Mantenere la replica per ogni spettacolo è stata una scommessa vincente e ne siamo felici – ha spiegato il direttore artistico degli Impavidi Andrea Cerri -. Avevamo introdotto questa formula post covid per mantenere il distanziamento e abbiamo deciso di portarla avanti rischiando. Come confermato da registi e attori che ben conoscono le realtà grandi e quelle periferiche non è affatto scontato, per una città relativamente piccola come Sarzana, proporre ogni spettacolo su due sere". A parlare sono i numeri: sono 350 gli abbonati che si dividono equamente nelle due serate in cui viene proposto ogni spettacolo, mentre la media degli spettatori per ciascun appuntamento della stagione di prosa è di 250 persone. Sono 4000 le presenze spalmate nelle 16 serate in cui sono andati in scena gli 8 spettacoli della stagione di prosa, cui poi andranno aggiunte quelle del 12 e del 13 aprile. Se alla prosa si uniscono anche i primi due spettacoli della stagione di danza (il terzo e ultimo è previsto per sabato 25 marzo con il ritorno a Sarzana di Lara Pilloni) e i 5 spettacoli del teatro ragazzi – anche questi casi in doppia, se non addirittura terza replica per via dell’altissimo interesse delle scolaresche – le presenze arrivano a 7000.

Un risultato eccezionale frutto di un lavoro portato avanti con passione e serietà dagli Scarti che dal giugno dello scorso anno, conquistando il titolo di ente della stabilità teatrale nazionale, sono diventati il primo centro ligure di produzione teatrale di innovazione. I finanziamenti del Fus – circa 250 mila euro da spalmare su 3 annualità – hanno consentito agli Scarti di investire nella programmazione teatrale che sta per concludersi, alzando ulteriormente l’asticella a cui il pubblico sarzanese era abituato, su quella estiva e anche sulle due prossime stagioni degli Impavidi. "Sicuramente dato che l’anno scorso per via della tempesta del 18 agosto non si è potuto fare niente proporremo qualche spettacolo a Marinella – ha aggiunto il presidente degli Scarti Andrea Cerri –. Parteciperemo insieme ad altre associazioni che hanno partecipato alla call for ideas all’Estate in Fortezza, appuntamento per cui siamo già in contatto con dei noti comici italiani per proporre 2 spettacoli di questo tipo".

Essendo un centro di produzione teatrale di innovazione, per la prossima stagione degli Impavidi – i cui lavori per la programmazione sono già partiti – gli Scarti hanno in serbo più d’una novità. "Alcune produzioni piuttosto importanti verranno allestite direttamente agli Impavidi – ha concluso Andrea Cerri – il che significa che alcuni spettacoli nasceranno proprio in questo teatro con tanto di prove. Proporremo poi degli spettacoli prodotti da noi, di cui uno sarà in anteprima nazionale e un altro debutterà agli Impavidi in prima regionale".