
La rivoluzione dei parcheggi scatterà alla ormai prossima scadenza della gestione affidata anni fa a una società privata da parte del Comune di Sarzana. Soltanto alla chiusura del contratto si potrà quindi ragionare sulle nuove linee guida da adottare andando soprattutto a informare gli automobilisti in arrivo in città di quali opportunità avere per lasciare il proprio mezzo nei luoghi di maggior comodità. Si penserà così a una sosta "moderna" che metta insieme concetti già in vigore in altre città: sapere dove parcheggiare senza girare per ore a vuoto creando inquinamento inutile e ingorghi, e nel caso di utilizzo degli spazi a pagamento essere nelle condizioni in ogni momento di "allungare" la sosta grazie alle apposite applicazioni per evitare le contravvenzioni. Un principio dunque che si lega allo sviluppo del pacchetto digitale che ha visto il Comune di Sarzana beneficiario di un contributo di 380 mila euro proprio per proseguire nel cammino della digitalizzazione. Il sogno neppure così proibito è arrivare a mettere a regime, in maniera concreta e continuativa e non come l’esperimento sicuramente all’avaguardia ma poi appassito di qualche anno fa, una mappa digitale che in tempo reale indichi dove e quanti stalli sono a disposizione.
Una prima fase di sperimentazione digitale sarà sicuramente applicata in un parcheggio più piccolo per poi, eventualmente e in caso di risposta affermativa, ampliarla. Intanto, rimanendo in tema di parcheggi, è stato perfezionato tra Comune di Sarzana e Asl 5 il contratto che prevede il passaggio all’azienda sanitaria di un terreno in viale Alfieri dal valore stimato in 108 mila euro e l’acquisizione da parte dell’ente cittadino di un’area in prossimità dell’ospedale San Bartolomeo risultante nella disponibilità dell’azienda sanitaria per un costo di 117 mila euro. Nello spazio saranno ricavati 32 stalli di sosta gratuiti per veicoli e 10 per motocicli. L’atto tra Comune e Asl5 rappresentati davati al notaio Giulia Angelini da Valentina Chiavacci dirigente dell’area economico-finanziaria del Comune di Sarzana e Paolo Cavagnaro direttore generale Asl 5. Il costo di realizzazione dell’infrastruttura è di circa 147 mila euro e l’incarico verrà affidato con il criterio del massimo ribasso. Intanto la digitalizzazione è andata in tilt in questi giorni in piazza San Giorgio, porta Romana e via San Francesco. Il display che informa della possibilità di accedere alla zona a traffico limitato è fuori uso e mostra soltanto gli asterischi creando confusione soprattutto per i non sarzanesi che non conoscono bene gli orari di libero accesso al centro cittadino.
Massimo Merluzzi