Fresonara e Pietralba Servono altri parcheggi Al via la progettazione

Presto l’inizio dei lavori anche sull’area di sosta già esistente a Baccano. Il piano a livello della strada è stato chiuso per alcuni problemi strutturali.

Fresonara e Pietralba  Servono altri parcheggi  Al via la progettazione

Fresonara e Pietralba Servono altri parcheggi Al via la progettazione

Proseguono gli interventi pubblici per migliorare il decoro urbano dei borghi arcolani e garantire così una migliore vivibilità prima di tutt per i residenti. A fare il punto sui lavori è l a sindaca, Monica Paganini, che spiega quanto è stato fatto negli ultimi mesi e quello che è in programma per i prossimi.

Prima di tutto, lavoro finalmente concluso nel centro storico del pase, sottolinea, dove sono state restaurate le panchine in ghisa della piazza Castello. Inoltre al termine dei lavori nella piazza Garibaldi, appena ripavimentata, oltre all’aiuola fiorita troveranno collocazione tre delle panchine restaurate. "Passato il periodo delle festività Pasquali, faremo il sopralluogo sui carrobbi di Cerri – prosegue Paganini – per la definizione del recupero di parte dei tracciati. A Baccano verificheremo la situazione della piazza Mazzini, mentre è già stato effettuato l’ultimo sopralluogo prima dell’avvio dei lavori sul parcheggio per renderlo nuovamente fruibile". Il parcheggio aveva avuto dei problemi strutturali e era stato chiuso alla sosta nel piano raso strada.

Non mancano interventi anche nelle frazioni di Fresonara e Pietralba, dove, per favorire una migliore accessibilità ai borghi, è in corso di avvio la progettazione per la realizzazione di due nuovi parcheggi che dovrebbero soddisfare le esigenze di abitanti e non residenti.

Nuova vita anche per le strutture chiuse ma storiche e importanti per la cittadinanza come luogo di ritrovo. "A Trebiano – conclude la sindaca Monica Paganini – sono in corso le richieste di attivazione delle utenze di luce e acqua per rendere disponibile, nella forma che sarà condivisa con la comunità, l’ex circolo Endas".

Cristina Guala