Si sono svolti ieri pomeriggio i funerali di Marco Bologna il pensionato di 63 anni investito la scorsa settimana mentre si stava allenando in bicicletta a Levanto. Tantissimi amici e ex colleghi di lavoro si sono stretti alla famiglia di Marco che per anni ha svolto l’attività di dirigente di diversi istituti bancari ultimo dei quali l’Intesa San Paolo. Bologna, conosciuto con il soprannome ‘Bolo’ era un grande appassionato della bicicletta e proprio mentre era in sella è stato investito giovedì scorso all’interno della galleria del Persico di Levanto da un automobilista settantenne a bordo di un Suv residente a Sestri Levante identificato soltanto successivamente alla tragedia. Una folla emozionata si è ritrovata ieri pomeriggio alla chiesa di Nostra Signora del Carmine di Sarzana per l’addio a Marco che lascia la moglie Rossella, i giovani figli Adele e Giacomo, il fratello Giuseppe e la cognata Donella.
Bologna per diversi anni ha lavorato negli istituti di credito dividendosi tra Spezia, Sarzana ma anche nella vicina Toscana e soltanto da poco aveva raggiunto l’età della pensione dedicandosi così anche con maggior frequenza alla sua grande passione per il ciclismo. Era originario del Comune di Ortonovo ma molto conosciuto anche nella nostra zona sia per l’attività professionale che per la partecipazione all’attività amatoriale in bicicletta proprio grazie alla quale aveva allargato la cerchia di amicizie e conoscenti. Giovedì scorso proprio durante l’uscita in bici è stato investito all’interno della galleria da un automobilista di 75 anni molto conosciuto a Sestri che poi è stato identificato e denunciato per omicidio stradale e omissione di soccoso. Una tragedia enorme che oltre ai famigliari ha sconvolto anche i tanti amici e compagni di allenamento che lo hanno ricordato nei vari gruppi salutandolo con parole di affetto.
m.m.