REDAZIONE SARZANA

Educare contro la violenza. Progetto per i più giovani

Gli incontri con i professionisti si terranno durante l’orario scolastico. A conclusione un convegno su amore malato, relazioni dannose e Codice Rosso.

Jacopo Alberghi, vice sindaco

Jacopo Alberghi, vice sindaco

Approvato dalla giunta comunale di Santo Stefano il progetto di educazione per i giovani. Educare contro la violenza di genere, la prevaricazione, il bullismo, è importante nel periodo dell’adolescenza, fase cruciale nella formazione dell’identità e delle relazioni interpersonali. Per questo diventano fondamentali iniziative di sensibilizzazione dei ragazzi su questi temi nell’ambito scolastico per contribuire a migliorare la loro crescita personale e, al contempo, realizzare una comunità scolastica più inclusiva e rispettosa.

Il progetto parte dall’attività che è stata condotta dal comando della polizia locale del Comune di Santo Stefano Magra in collaborazione con l’associazione culturale Scuola di formazione professionalee la scuola media Schiaffini di Santo Stefano che ha portato alla definizione di un percorso educativo che sarà articolato in una serie di incontri che si terranno durante l’orario scolastico. Incontri nei quali interverranno professionisti, psicologi e psichiatri, operanti nel settore sanitario di Spezia, e a fine progetto ci sarà un convegno moderato dall’avvocato Jacopo Alberghi, vice sindaco e assessore alla Sicurezza, con lo psichiatra Leonardo Moretti consulente di vari Corpi di Polizia, Ctu dei Tribunali, formatore del centro studi psicopatologia investigativa che relazionerà sul tema "Quando l’Amore è Malato, risvolti psicologici derivanti da relazioni dannose". Inoltre parteciperà Diana Brusacà, Presidente del Tribunale di Spezia, che affronterà il tema "Concetti normativi da conoscere ex Codice Rosso"