La straordinaria capacità di saper coinvolgere, mettendo insieme differenti età e posizioni sociali è stata la caratteristica che ha reso indimenticabile don Carlo Ricciardi. A un anno dalla sua scomparsa il parroco, originario di Bolano, ma di fatto sarzanese per una vita e lericino per una parte importante del suo sacerdozio, verrà ricordato con una nuova pubblicazione dal titolo "Don Carlo, un prete un uomo". L’iniziativa è stata coordinata dal Lions Club Sarzana che sta portando avanti un progetto editoriale a scopo benefico dedicato ai personaggi che hanno segnato la storia della comunità locale. Il ricordo è stato affidato al giornalista Fausto Rossi, grande amico di don Carlo con il quale ha condiviso esperienze umane, sportive (Rossi ha fatto parte della squadra parrocchiale di tennis tavolo ottenendo grandi risultati nazionali) e sociali. La presentazione del volume è in programma venerdì 3 febbraio alle 17.30 alla sala Leonardo del Ristorante del Re del Santa Caterina nell’omonimo quartiere sarzanese. Insieme all’autore Fausto Rossi sarà presente lo scrittore Beppe Mecconi e insieme affronteranno il viaggio nel mondo di don Carlo, ricordando il suo grande impegno a favore degli ultimi e naturalmente della meravigliosa e indimenticabile idea del campeggio estivo che ha portato in tenda intere generazioni, unendo famiglie e ragazzi sarzanesi ma non soltanto, sulle montagne della Val d’Aosta e Trentino Alto Adige. Il presidente del Lions, Giuseppe Bongiovanni, ha ricordato che i proventi della vendita del libro saranno come nelle precedenti occasioni devolute in beneficenza e in questo caso al sostegno di cause sociali che hanno sempre visto impegnato l’amatissimo don Carlo.
Cronaca“Don Carlo: un prete, un uomo” In una pubblicazione il ricordo del sacerdote morto un anno fa