Ci sarà via delle Miniere nel ricordo della storia del paese ma avranno visibilità anche nomi di personalità del Paese e vittime delle stragi di mafia. Una trentina di strade di Castelnuovo hanno cambiato nome dopo un lungo lavoro di ricerca e coordinamento tra esperti che hanno dato una identità a vie e zone del territorio rimaste "anonime" o collegate a zone "omonime". Nella frazione di Molicciara per semplificare lo stradario comunale la via delle Miniere sostituirà le attuali denominazioni di Mezzo, delle Colline e Carbone così come una parte di via del Maggiore attualmente suddivisa in tre blocchi diventerà via Pian dell’Asino, riprendendo il vecchio nome della località. Verranno ricordati anche personaggi storici locali come i primi sindaci del dopoguera Lindo Farina e Enrico Morachioli ma anche la scienziata Margherita Hack e Francesca Morvillo, magistrato e moglie del giudice Giovanni Falcone uccisa nella strage di Capaci: si tratta delle prime vie intitolate a donne nel territorio castelnovese.
La commissione comunale era composta da Maurizio Federici, geometra che si è occupato anche della resa cartografica delle scelte compiute, Euro Mazzi, Roberta Petacco e Giuseppe Marchini, che da appassionati e profondi conoscitori della storia locale hanno contribuito alla definizione di una proposta completa. "La numerazione civica di Castelnuovo Magra – ha spiegato il sindaco Daniele Montebello – risale agli anni ’70 e da allora ci sono stati solo piccoli interventi di aggiustamento mentre occorreva tener conto delle nuove costruzioni e nuove viabilità, anche per favorire gli interventi di soccorso". Le novità sono state illustrate nelle assemblee nel centro storico e al centro sociale. Verrà convocato il consiglio comunale per la definitiva approvazione per poi procedere all’installazione di cartellonistica e numerazione civica.
Massimo Merluzzi