"Dal piano sulle aree demaniali la ripartenza per le spiagge libere"

A chiederne l’adozione da parte della giunta Ponzanelli è Roberto Bottiglioni del Partito democratico

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"Solo quando verrà adottato il piano di utilizzo delle aree demaniali, che la giunta Ponzanelli ha approvato nel 2018 ma poi fatto decadere, anche la spiaggia libera del litorale di Marinella potrà finalmente vivere una stagione felice". Parole dell’avvocato Roberto Bottiglioni (Pd) che, a seguito dell’avvio della procedura attivata dall’amministrazione Ponzanelli e finalizzata a cercare un affidatario disposto a gestire i 350 metri di spiaggia libera per la stagione balneare imminente, ha avanzato alcune considerazioni sull’argomento.

Questa volta, rispetto ai due anni trascorsi e caratterizzati dalla pandemia da coronavirus, il Comune ha messo sul piatto un importo complessivo di 45 mila euro a garanzia che i servizi di pulizia e salvataggio vengano svolti in maniera rigorosa e che i bagnanti possano finalmente godere di una spiaggia libera degna di essere definita tale. "Dopo quattro anni dal suo insediamento – ha commentato Roberto Bottiglioni – la giunta Ponzanelli ha compreso che per affidare in gestione una spiaggia libera comunale occorre consentire al gestore di poter far conto sulla partecipazione economica da parte del Comune. Non si capiva come un gestore di un tratto di spiaggia libera così impegnativo, soprattutto nei due anni di covid, potesse assumersi un onere tanto gravoso contando soltanto sulle attività lecite quasi del tutto inesistenti".

Il riferimento, e l’unica effettiva fonte di profitto su cui i gestori dello spiaggione avevano potuto contare durante il 2020 e il 2021 era il noleggio di ombrelloni e sdraie, anche perché l’installazione di chioschi non è consentita dal piano spiagge. "Pur di non pagare nemmeno un euro si era tentato di invogliare i possibili gestori prospettando loro profitti illeciti – ha proseguito – come l’affidamento di aree agricole da adibire a parcheggio. Mai come negli ultimi anni la spiaggia libera è risultata così sporca, insicura ed abbandonata a sé stessa".

Per risolvere tutti i problemi che hanno riguardato la spiaggia libera di Marinella e i suoi gestori, secondo i dem, una soluzione ci sarebbe: coordinare tra loro il Piano spiagge e il Pud per consentire ai gestori di poter avere leciti profitti e alla spiaggia stessa di ritrovare decoro e capacità attrattiva.

Elena Sacchelli