Cultura e promozione turistica. Oltre 200 eventi in calendario: "La selezione è trasparente"

Call for ideas: la sindaca replica, pur senza citarla, all’associazione ’Sarzana protagonista’. Altre manifestazioni potranno essere inserite nel cartellone che arriva fino a dicembre.

Cultura e promozione turistica. Oltre 200 eventi in calendario: "La selezione è trasparente"

Cultura e promozione turistica. Oltre 200 eventi in calendario: "La selezione è trasparente"

"Quello che presentiamo oggi è un calendario parziale, formato soprattutto da eventi selezionati nella Call for ideas. C’è un albo consultabile in modo semplice dal quale si possono visionare tutti gli atti amministrativi del caso". Così il sindaco Cristina Ponzanelli ha replicato in maniera non velata alle perplessità espresse dall’associazione ’Sarzana Protagonista’ sulla mancata trasparenza del bando promosso dall’amministrazione per intercettare proposte e ampliare l’offerta culturale sarzanese. E ha proseguito: "Prevalentemente gli eventi selezionati sono stati valutati da una commissione tecnica formata da un dirigente e due funzionari, e non dalla politica. Credo che sia necessario mostrare rispetto per i dipendenti e per tutte quelle persone che da quando abbiamo attivato la Call hanno potuto finalmente realizzare eventi in città e ne sono stati commossi".

A sottolineare la crescita costante dell’offerta culturale registrata da Sarzana da cinque anni a questa parte è stato l’assessore e alla cultura e al marketing territoriale Giorgio Borrini: "La programmazione è uno strumento fondamentale per la crescita. Un’ amministrazione pubblica può scegliere in autonomia che eventi realizzare o chiedere al tessuto cittadino e culturale di proporre. Noi abbiamo scelto la seconda via che ha stimolato la creatività e la voglia di mettersi in gioco". Tra i parametri che consentono agli eventi che partecipano alla Call di entrare in graduatoria c’è quello che garantisce l’autofinanziamento dell’iniziativa in misura pari o superiore al 20% del totale complessivo. "Ciò significa poter partire da una base economica sicura – ha proseguito Borrini – e poter quindi proporre nell’arco dell’anno più eventi".

"Tutto questo è ossigeno per il commercio – ha concluso l’assessore alle attività produttive Luca Ponzanelli –. Stiamo lavorando e continueremo a lavorare per rendere Sarzana protagonista tutti i giorni, poi c’è chi queste parole preferisce usarle come slogan". Investimento di risorse comunali – 180 mila euro nel capitolo cultura e 120 mila euro per il marketing –, intercettare idee e risorse, tra cui quelle derivanti da sponsor e il dialogo e la sinergia tra la macchina comunale e gli operatori: questa è la ricetta per fare di Sarzana una città culturale a vocazione turistica.

Elena Sacchelli