Antenna, il Comitato dal difensore civico

Il difensore civico regionale sarà a Sarzana per ricevere ricorsi sui problemi legati alla pubblica amministrazione. Il Comitato "Sarzana, che botta!" solleva preoccupazioni sulla documentazione relativa a un ripetitore di telefonia mobile vicino a un'area vincolata.

Giovanni Romano, assistente del difensore civico regionale (l’ex procuratore della Repubblica di Genova Francesco Cozzi) sarà martedì 30 aprile per la seconda volta a Sarzana nella sede del palazzo comunale: Romano sarà a disposizione dei cittadini per ricevere ricorsi, segnalazioni per problemi di rapporti con la pubblica amministrazione, con i gestori di servizi pubblici, a tutela dei diritti dei cittadini anche in quanto consumatori di servizi. I rappresentanti del ’Comitato Sarzana, che botta!’, proporranno all’attenzione del difensore civico "il mancato accoglimento da parte del Comune di Sarzana di un’istanza di accesso agli atti per ottenere la documentazione relativa al progetto di un ripetitore di telefonia mobile sulla ex scuola di viale XXI Luglio", un edificio vincolato dalla Sovrintendenza dei beni culturali. "L’attenzione – spiega il Comitato in una nota – è rivolta soprattutto alla salvaguardia della salute degli abitanti. Il problema più serio è l’irradiazione delle onde: non è nota la direzione dei lobi. I nuovi ripetitori sorgono a poca distanza dall’antenna Telecom di via Landinelli e potrebbero interessare il parco giochi dei giardini di piazza Veneto".