Una “casa” per la Croce Verde. Firmato l’acquisto della storica sede

Il presidente Drovandi: "Grande traguardo. Potremo accogliere al meglio la popolazione e i volontari" Adesso si dovrà procedere alla ristrutturazione dei locali

La dirigenza della pubblica assistenza Croce Verde di Arcola ha formalizzato nei giorni scorsi l’acquisto della sede, obbiettivo perseguito da anni

La dirigenza della pubblica assistenza Croce Verde di Arcola ha formalizzato nei giorni scorsi l’acquisto della sede, obbiettivo perseguito da anni

Arcola, 16 aprile 2024 – Era la notizia che tutti i militi, i dipendenti e i soci aspettavano da anni. Finalmente la pubblica assistenza Croce Verde Arcola ha formalizzato l’atto d’acquisto della propria sede. Dopo aver visto la propria rinascita negli anni ’80 ospite nella sede dell’Avis Comunale, in via Aurelia Nord, nel 1987 la centenaria associazione si trasferì nei locali di Piazza Due Giugno, di proprietà del Comune. E lì ha svolto la sua attività per tutti questi anni, con il sogno di avere un giorno una sede di proprietà, dove poter continuare a lavorare al meglio per la comunità arcolana, come ha fatto in tutti questi anni, soprattutto negli ultimi che hanno visto volontari e dipendenti impegnati ad affrontare una pandemia ed i problemi che essa ha comportato per la popolazione. E quel giorno è finalmente arrivato.

Il 3 aprile scorso, negli ufficio del notaio Massimo Mariano, il presidente della Croce Verde Tommaso Drovandi, accompagnato da alcuni membri del direttivo, ha firmato gli atti di acquisto dell’immobile. Ora non resta che attendere la ristrutturazione definitiva dei locali, che si spera non tardi ad arrivare. "E’ un grande traguardo – le parole del presidente Drovandi –. finalmente la Croce Verde ha una casa di proprietà, dove può dar vita a progetti futuri ed accogliere al meglio la popolazione e tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla Croce Verde ed entrare nel mondo del volontariato. Un ringraziamento particolare va al consigliere geometra Angelo Bandello il quale, con professionalità, tenacia e tanta pazienza, ha saputo guidare la determinazione dell’amministrazione comunale al raggiungimento di questo risultato così importante per la nostra Associazione".

L’invito che il consiglio rivolge alla popolazione è di non lasciare sola l’associazione in questo delicato momento. C’è bisogno di tutto il sostegno possibile. Ricordiamo che è possibile sostenere l’associazione anche donando il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi, indicando nel riquadro “Sostegno al volontariato” di Cud, Modello 730 o Modello Unico e riportando nell’apposito spazio il codice fiscale dell’associazione che è 00772980116. La Croce Verde rinnova l’invito a diventare volontario a chiunque lo desideri, per far crescere sempre di più l’associazione ed arrivare a festeggiare al meglio i prossimi 130 anni di fondazione che cadranno nel 2026.