REDAZIONE SARZANA

“Cresce“ la nuova scuola. A settembre tutti in classe

L’edificio potrà da subito ospitare anche le elementari oltre alle medie in attesa che sia completato il secondo lotto del progetto Poggi-Carducci.

“Cresce“ la nuova scuola. A settembre tutti in classe

Non è più solo uno scheletro ma una struttura ben definita – aule, biblioteca, scale e i una bellissima palestra – quella che a partire da settembre del prossimo anno tornerà ad accogliere gli alunni delle scuole medie e delle elementari. Nonostante le condizioni meteo non favorevoli delle ultime settimane, il rincaro del costo del materiale e la difficoltà non nascosta dal direttore del cantiere Luigi Quinto nel reperire manodopera, le nuove Poggi-Carducci crescono a vista d’occhio. E basta fare pochi passi all’interno del cantiere per accorgersi dei passi in avanti che sono stati fatti rispetto a 8 mesi fa e per avere un’idea sempre più nitida di quella che presto sarà una scuola nuova, sostenibile, sicura e all’avanguardia.

"Tutto sta procedendo secondo i piani e ne siamo felici – ha spiegato il direttore dei lavori Gianmarco Piloni –. Come avevamo promesso abbiamo concluso i lavori di copertura del padiglione B, siamo passati alla parte dove già è ben visibile la palestra e il civic center (padiglione A) e stiamo intervenendo nel padiglione C dove è già installata la vasca di raccolta per le acque piovane e dove sorgerà la nuova piazza fruibile da tutta la cittadinanza". Altra novità sia pure temporanea – possibile proprio per la natura degli edifici a basso impatto ambientale e orientati alla sostenibilità – sarà una variante al progetto originario. "Qui dove in futuro sorgeranno gli spazi del civic center – ha proseguito l’ingegnere Pilloni – sino a che non sarà completato il lotto relativo alla demolizione e alla ricostruzione delle Carducci (secondo lotto) troveranno spazio aule per ospitare gli alunni della scuola primaria che adesso sono dislocati in altri istituti".

A settembre la campanella delle nuove Poggi suonerà quindi per più di 800 studenti se si considerano i 700 alunni delle medie e i circa 120 delle elementari che per primi metteranno piede nella nuova scuola. "Sono estremamente orgogliosa e anche emozionata per quello che stiamo riuscendo a realizzare – ha commentato la sindaca Cristina Ponzanelli –. Non posso far altro che ringraziare il Ministero e la Regione per aver finanziato questo progetto virtuoso che supera i 10 milioni di euro, ma che grazie a immensi sforzi comuni si sta concretizzando". E ha concluso: "Ultimamente sempre più persone si riempiono la bocca parlando del cambiamento climatico e di sostenibilità, noi invece stiamo agendo in questo senso. Da questo cantiere non è uscito un solo camion di rifiuti perché le macerie delle vecchie Poggi sono state riutilizzate per creare il basamento della nuova scuola".

Elena Sacchelli