Comprano mucche ma non le pagano Tre denunciati

Pensavano ormai di averla fatta franca dopo aver acquistato una piccola mandria con un assegno scoperto, ma sono stati individuati e denunciati. Nei guai, tre persone residenti in Val di Magra, d’età compresa tra i 23 e i 55 anni: due sono residenti nel Comune di Santo Stefano Magra, titolari di un’azienda del settore nella provincia di Massa Carrara, l’altro nel Comune di Sarzana. Tutti e tre sono stati deferiti a piede libero per truffa aggravata al termine delle indagini eseguite dai carabinieri. Secondo la ricostruzione degli investigatori dell’Arma, avrebbero pagato con un assegno scoperto l’acquisto di 22 bovini da un allevamento situato in Sardegna, nel Sulcis Iglesiente. Vittima del raggiro, una donna di 55 anni di Villamassargia, che dopo aver inviato i capi di bestiame nello Spezzino, ha tentato invano di incassare l’assegno: per i 22 animali era infatti stato pattuito un pagamento di 37mila euro, che la donna però non ha mai visto. Gli animali erano stati pagati in anticipo con un assegno ed erano stati poi inviati a bordo di alcuni mezzi. Quando la proprietaria ha provato ad incassare l’assegno, le è stato detto che era privo di copertura. Dopo la brutta sorpresa in banca, la vittima ha provato mettersi in contatto con i compratori, senza però riuscire più a rintracciarli: i tre infatti si erano resi irreperibili. Da qui la denuncia ai carabinieri, che in poche settimane sono riusciti a rintracciare i tre autori del raggiro, per i quali è scattata immediata la denuncia.