
Come l’arte forgia l’incoscio Sibaldi al molo dei Pescatori nel nome di Philippe Daverio
Non s’illuminerà, come ieri sera, grazie a ‘La Canzone del sole’ il Molo dei Pescatori di Monterosso. Ma con Igor Sibaldi (nella foto) e il suo incontro ‘Inconscio e arte’, stasera alle 21.15, si potrà comunque riflettere sul potere e l’influenza delle creazioni artistiche nella vita, esplorando il confine tra quei due ambiti. Si tratta del secondo incontro in zona, dopo appunto quello di ieri con Mogol, del ‘Festival della Bellezza’, kermesse che ha raggiunto la decima edizione ed è dedicata a Philippe Daverio: un unicum a livello europeo e che, in pochi anni, si è affermata con eventi in eccezionali luoghi d’arte e il record nazionale di presenze in teatri per appuntamenti di riflessione filosofica e narrazione artistica e letteraria. Il tema del decennale è ‘La vita che imita l’arte’: su come l’arte determini la nostra identità, la nostra storia e le nostre esistenze. L’avvincente dibattito con Sibaldi, esperto nel campo delle arti e della spiritualità, porterà i presenti in un’esperienza coinvolgente che spingerà a considerare l’importanza dell’arte nel plasmare l’esistenza, tra archetipi del teatro dell’anima, figure, immagini e simboli.
Sibaldi è scrittore colto e sapiente, un metodico ricercatore della Verità, che attinge in questa sua ricerca alle fonti più varie: dal pensiero dei suoi amati scrittori russi Fedor Dostoevskij, Lev Tolstoj (di cui è traduttore), così come da Carl Gustav Jung e Sigmund Freud, e Carlos Castaneda. Si è anche occupato di storia delle religioni ed è autore di opere sulle Sante scritture. Ha infatti tradotto dal greco antico il Vangelo di Giovanni e dall’antico ebraico parte della Genesi. Infine, ricordiamo che al saggista Sibaldi – già diverse volte ospite anche nel capoluogo –, nel settembre di due anni fa, al Museo archeologico nazionale di Luni, è stato assegnato il ‘Premio Speciale Montale Fuori di Casa’ per l‘anno Dantesco. Per partecipare all’incontro di stasera, è possibile prenotare i biglietti su Ticketone o rivolgersi direttamente alla pro loco di Monterosso.
Marco Magi