Colpo grosso nella sala slot del bar. I ladri entrano dalla... lavanderia

Quattro uomini a volto coperto hanno fatto un buco nella parete a colpi di piccone. Indagano i carabinieri

Colpo grosso nella sala slot del bar. I ladri entrano dalla... lavanderia

Colpo grosso nella sala slot del bar. I ladri entrano dalla... lavanderia

Come in scena di un film di azione i ladri sono arrivati alla cassaforte passando dal muro della stanza accanto. Pochi minuti di piccone e attrezzi da scasso per portarsi via almeno diecimila euro contenuti nelle slot e nei cambia monete e lasciarsi alle spalle diversi danni. Ma forse anche qualche traccia rimasta impressa nelle telecamere di servizio interne alla lavanderia da dove sono passati per attaccare il bar. Lo scasso è stato messo a segno nella stanza del bar Pausa Caffè sulla Variante Aurelia che dispone di un locale attrezzato a sala slot, separato dall’altra zona del locale. Per accedervi i ladri hanno fatto un giro più lungo penetrando nella sala gioco dalla lavanderia "Lava e asciuga" accanto, abbattendo a colpi di piccone il muro divisorio. Non certamente una parete solidissima, ma comunque un ostacolo che soltanto un gruppo ben organizzato e non certamente ladruncoli di passaggio avrebbe potuto superare.

Conoscevano bene la disposizione dei locali probabilmente avendola studiata come clienti, e probabilmente avendola visionata poche ore prima del colpo. Infatti nelle immagini precedenti alla spaccata, e oggetto di controllo da parte della compagnia dei carabinieri di Sarzana, qualcosa è emerso e gli autori del furto potrebbero essere stati immortalati. Quattro uomini che intorno alle 2 sono poi tornati alla lavanderia facendosi strada dalla porta chiusa con un attrezzo e poi, una volta entrati, si sono "nascosti" coprendo con il nastro le telecamere. Ma prima del buio qualcosa è stato ripreso e su quello i militari della compagnia diretta dal capitano Luca Panfilo stanno indirizzando le indagini. Una volta all’interno hanno dovuto lavorare di piccone e mazze per abbattere la parete divisoria e poi accedere alla stanza attigua delle slot. Sono state forzate le macchinette cambia monete e anche gli sportelli degli apparecchi. Il totale del danno ancora non è statto quantificato anche perchè la gestione della strumentazione viene eseguita dalla società che li consegna in uso ai titolari di bar e tabaccherie ma sicuramente, nel complesso, la somma si aggirerebbe sui 10 mila euro. Intorno alle 5 la pattuglia della sorveglianza ha notato qualcosa di strano nella porta della lavanderia risultata accostata. Il vigilante si è reso conto dello scasso attivando così la richiesta di aiuto alle forze dell’ordine.

Nello stabile oltre al bar si trovano un grande magazzino e ai piani superiori studi medici e professionisti che a quell’ora non erano in servizio mentre le prime abitazioni sono dall’altra parte della strada. I rumori dei colpi alla parete potrebbero anche essere stati scambiati per lavori in corso sulla linea ferroviaria che corre proprio a fianco dello stabile. Dalle immagini si sarebbero intravisti almeno quattro uomini a volto coperto e un furgone in attesa all’esterno.

Massimo Merluzzi