Anziani, attesa per il centro diurno "Sarà attivato nel mese di luglio"

Lo assicura la nuova responsabile della casa di riposo Sabbadini, passata in gestione al Consorzio Blu

Anziani ospiti in una residenza sanitaria assistenziale in una foto d’archivio

Anziani ospiti in una residenza sanitaria assistenziale in una foto d’archivio

Sarzana, 21 giugno 2022 - Potrebbe avere il via già a partire dal mese di luglio il centro diurno organizzato e gestito dal Consorzio Blu che avrà sede negli spazi dell’rsa Sabbadini. Con la stretta collaborazione dei servizi sociali, la cooperativa sociale che attualmente gestisce la casa di riposo di via Falcinello sta procedendo all’individuazione di anziani che potrebbero essere interessati a prenderne parte. "Si tratterà di un centro diurno di primo livello – ha spiegato la dottoressa Sara Bonicelli, responsabile della struttura – in cui saranno assicurate attività psico-emozionali e rieducative. Noi lavoriamo qui tutti i giorni quindi non appena avremo raggiunto 15 iscrizioni, numero idoneo per poter organizzare percorsi di gruppo e individuali che possano stimolare e tutelare ogni persona, possiamo partire". Musicoterapia, laboratori artistici e yoga della risata. Queste solo alcune delle attività pensate per intrattenere gli anziani che faranno parte del centro.

Tutto è ancora in fase di definizione, ma con tutta probabilità il centro dovrebbe essere operativo dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 17,45 e il sabato fino alle 13. "Ho personalmente sollecitato i responsabili della struttura perché questo servizio fosse riattivato al più presto", ha aggiunto l’assessore alla sanità Costantino Eretta. Questo centro oltre a un’importantissima occasione di socialità per i nostri anziani rappresenta anche un enorme supporto ai famigliari degli anziani che lavorando saranno più tranquilli a poter lasciare i propri cari in una struttura gestita da professionisti e operatori sanitari". A organizzare le attività di gruppo sarà l’animatrice Elisabetta Ioannucci, mentre somministrare i farmaci agli anziani sarà compito della caposala Carmen Mendola.

Le visite del vicesindaco alla Sabbadini, anche sulla scia della segnalazione di un degente che lamentava la scarsa qualità del cibo e la poca organizzazione, sono frequenti. Oltre ad aver donato un televisore da 65 pollici per la sala comune dell’rsa, il dottor Eretta ha effettuato delle verifiche. "Di recente mi sono presentato qui a sorpresa all’ora di pranzo per testare personalmente il cibo e sono rimasto soddisfatto – ha aggiunto Costantino Eretta –. Sono anche andato a controllare la farmacia per assicurarmi che ci fosse tutto il necessario e così è stato. Ho chiesto di organizzare più attività che coinvolgano attivamente gli anziani e al più presto verificherò che le mie disposizioni siano state recepite".