Carabiniere morto, indagini in corso: controlli sull’auto dell’indagato

Lorenzo Gatti è deceduto in ospedale per il trauma riportato dopo la caduta con la bici a Marinella

Lorenzo Gatti insieme alla moglie

Lorenzo Gatti insieme alla moglie

Sarzana, 5 giugno 2022 - Saranno i colleghi della compagnia di Sarzana a tentare di ricostruire la dinamica dell’incidente che è costato la vita a Lorenzo Gatti. La tragica scomparsa del cinquantenne sarzanese, carabiniere in servizio nella caserma di Carrara, ha scosso il quartiere di San Lazzaro già duramente colpito qualche settimana fa dalla morte del coetaneo Riccardo Ricci che si è spento per un arresto cardiaco all’ospedale della Spezia.

In questi giorni in tanti hanno ricordato la passione di Lorenzo Gatti per la bicicletta, un mezzo utilizzato non soltanto nel tempo libero ma anche quando il meteo lo rendeva possibile anche per recarsi al lavoro a Carrara. La salma di Lorenzo è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria all’ospedale Cisanello di Pisa e domani verrà affidato l’incarico tecnico per l’esame autoptico.

Intanto l’indagine è passata ai carabinieri di Sarzana coordinati dal capitano Luca Panfilo che hanno già provveduto a incaricare i periti che dovranno analizzare l’automobile dell’unico, per il momento, indagato e anche la bicicletta della vittima. Il proprietario della vettura è la persona che domenica mattina ha lanciato i soccorsi quando ha visto a terra Lorenzo. Ha raccontato, dapprima agli agenti della polizia municipale di Sarzana confermandolo poi anche ai carabinieri, di essere rimasto in auto parcheggiata sulla banchina di via Litoranea, al confine tra Ameglia a Sarzana, e aver sentito un colpo mentre transitava un gruppetto di ciclisti e soltanto dopo aver visto Lorenzo a terra.

Potrebbe essere stato scontrato e sbilanciato ? Oppure essere stato colto da un malore improvviso ? Per questo ancora una volta il comandante della municipale Ilaria Benassi ha chiesto un aiuto ai testimoni e agli stessi ciclisti che domenica mattina alle 11.30 passavano dal punto dell’incidente.

Anche il capitano dei carabinieri della compagina sarzanese, Luca Panfilo, ha rinnovato l’invito a fornire dettagli che potrebbero rivelarsi decisivi per fare chiarezza sull’incidente avvenuto una settimana fa di fronte agli stabilimenti balneari prma della rotonda di Marinella. La vittima aveva 53 anni e ha lasciato la moglie Cristina e le due figlie Alice e Alessia.

Massimo Merluzzi