
Eleonora Ascione nel suo atelier di via Luigi Neri
Sarzana, 3 aprile 2016 - LA LAUREA in legge l’ha riposta in un cassetto e dentro l’armadio è finita la toga che ha usato per appena un anno. Poi Eleonora Ascione, 26 anni, ha dato vita a quello che è sempre stato il suo sogno aprendo in via Neri a due passi dal centro storico, davanti a piazza Garibaldi, una nuova attività commerciale “Eleonora spose”. Un negozio che vende abiti da sposa in quella zona non è una novità, visto che l’attività era iniziata addirittura 70 anni fa con la «Casa della sposa», poi era stata riproposta dalla mamma di Eleonora, Elisabetta. Per un lungo periodo però il locale era rimasto chiusto e ora Eleonora ha deciso di ripartire con la sua attività e le idee innovative non le mancano. «Ho provato a fare l’avvocato – spiega la giovane – ma in testa avevo sempre quel sogno, nato fin da quando ero bimba e sono riuscita a gettare le basi per realizzarlo. La mia idea è di accompagnare gli sposi in ogni fase del matrimonio». Dunque non solo abiti da sposa.
«LA vera novità è che sto creando una collaborazione con altri imprenditori. Mi sono rivolta a tutti coloro che operano nel settore. Di fatto vorrei accompagnare gli sposi che si rivolgono a me in tutte le fasi della cerimonia: dalla preparazione al fatico sì. Oltre naturalmente a confezionare l’abito per lei». In che modo? «Sto creando una rete – risponde Eleonora – con gli imprenditori che operano in questo settore. Da chi vende fiori a chi realizza bomboniere, passando per partecipazioni, fotografie, parrucchieri, musica, auto per accompagnare gli sposi in chiesa o in comune, il ristorante o intere strutture da locare per il giorno del matrimonio». Insomma un vero e proprio pacchetto, completo di tutto, che verrà proposto a chi si rivolge a “Eleonora spose”. In pratica i promessi non dovranno pensare a nulla, avranno tutto quello che desiderano. E poi c’è l’accoglienza: un fattore importante. «A tutto questo vorrei aggiungere – prosegue – che sto creando nel locale di via Neri un atelier dove le spose possono trovare l’abito dei loro desideri in un luogo accogliente e romantico, in cui si è puntato unicamente su abiti creati da stilisti italiani. Si sente spesso parlare di imprenditoria giovanile, di idee nuove. Personalmente credo fortemente in quello che sto facendo e devo dire che finora ho trovato adesioni anche da parte degli altri operatori. E’ ancora presto per dire se il sogno si è completamente realizzato, sarà il tempo il vero giudice».
C.G.