REDAZIONE SARZANA

Automobilista indagato per la morte di Lorenzo Gatti a Marinella

Funerale non ancora fissato perché il pm Monica Burani ha disposto l’autopsia

SARZANA

All’immenso dolore della tragedia, adesso seguirà l’attesa per mettere insieme i dettagli giusti e necessari per comporre il quadro e tentare di comprendere la dinamica dell’incidente stradale che è costato la vita a Lorenzo Gatti. Per il momento c’è un solo indagato ed è l’automobilista che per primo ha prestato i soccorsi, ma contro la cui macchina ha sbattuto Lorenzo prima di cadere rovinosamente a terra e sbattere la testa domenica mattina a Marinella. Un trauma che gli è stato fatale e che lo ha portato al decesso nonostante i tentativi di salvarlo attuati dallo staff medico dell’ospedale Cisanello dove lo sfortunato ciclista è stato. Si è aperta l’indagine condotta dal pubblico ministero Monica Burani che ha indagato l’automobilista per omicidio colposo. La polizia municipale di Sarzana e la famiglia di Lorenzo Gatti, carabiniere di 53 anni in servizio a Carrara, hanno a più riprese lanciato appelli rivolti ai ciclisti e automobilisti che domenica mattina alle 11.30 transitavano da via Litoranea e possono aver notato qualcosa di utile per chiarire la dinamica. Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia che si svolgerà la prossima settimana con incarico affidato all’anatomopatologa Susanna Gamba e per questo la salma resta a disposizione dell’autorità giudiziaria all’ospedale Cisanello di Pisa e non sono stati fissati i funerali.