
Assalto no vax al cimitero di Romito Muri imbrattati di scritte con lo spray
Imbrattato di scritte no vax il muro del cimitero di Romito Magra. L’amara scoperta è stata fatta ieri mattina da persone che andavano a trovare i propri cari, e che non avrebbero immaginato di vedere vandalizzato un luogo così importante e per il quale bisogna avere rispetto. I vandali, armati di bombolette spray, devono aver agito nel cuore della notte tra venerdì e sabato, spostandosi su più lati del camposanto per fortuna senza entrarvi all’interno. Le scritte sono rosse e grandi, frasi dall’inequivocabile posizione contro i vaccini, sono apparse in diversi angoli del muro esterno cimiteriale, per lo più vicine alla cancellata. Sul luogo per verificare quanto accaduto è andato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Arcola Massimiliano Nardi: "Parlare di atto ignobile è dir poco – ha commentato – una mancanza di rispetto per quelle persone che frequentano e per i loro cari defunti. Come definirli? Cretini senza senso civico e senza valori". Punta il dito contro certi gesti spregevoli anche il vicesindaco Gianluca Tinfena: "Improvvisati ’no vax’ o meglio dire, veri e propri idioti, senza alcuna dignità e rispetto nei confronti dei defunti del nostro territorio e dei tanti cittadini che si recano in un luogo di preghiera in ricordo di chi non c’è più". C’è dispiacere tra la gente, in molti hanno condannato il gesto: il consigliere comunale di opposizione Gino Pavero invita i vandali a chiedere scusa per il gesto. "Una totale deriva dei valori, totale assenza di rispetto", forse solo per ottenere qualche like o per insana voglia di protagonismo. Le scritte comunque dureranno poco: domani una squadra di operai del Comune di Arcola, sarà impegnata a eliminare le tracce della vernice per ridare decoro al camposanto.
Cristina Guala