
Lo schermo del cinema all’aperto danneggiato dai vandali
Sarzana, 26 maggio 2025 – Le notti cittadine stanno prendendo decisamente una brutta piega. Gli atti vandalici non sono più episodi sporadici e isolati ma si ripetono con preoccupante continuità e soprattutto vengono accompagnati da simboli e slogan che riportano a momenti storici drammatici. Dalle stelle a cinque punte con minacce a personaggi politici cittadini, alle scritte davanti alla sede di Fratelli d’Italia in piazza Matteotti, fino all’ultima svastica che ha deturpato l’altra notte il maxi schermo per la proiezione dei film già installato in piazza Niccolò V a Sarzana dallo staff del Cinema Italia in previsione della tradizionale rassegna estiva all’aperto. I vandali sono entrati con facilità nello spazio recintato da trasenne, ma non certo blindato, che tra qualche settimana verrà adibito al cinema all’aperto serale. Dopo aver bruciato, probabilmente utilizzando un accendino e provocato un foro nel telone bianco, hanno disegnato con un pennarello nero una svastica. Il danno comporterà la riparazione dello schermo se non addirittura la sostituzione e in questo caso la spesa da sostenere non sarà di certo economica . Ma oltre al danno è il gesto, come negli altri casi già registrati negli ultimi tempi in città, a lasciare davvero sbigottiti sul clima che si sta respirando unito a danneggiamenti a fioriere, dehors e furti all’interno delle attività commerciali. L’attacco al Cinema Italia è uno sfregio all’attività che da anni offre proiezioni all’aperto di fianco alla cattedrale di Santa Maria Assunta e proprio di fronte all’Oratorio di San Girolamo.
Una zona di particolare pregio storico, architettonico oltre che religioso della città nella quale però non sono posizionate telecamere di sicurezza che in questo caso potrebbero essere molto utili a risalire agli autori del gesto ma in generale servirebbero a evitare che la maleducazione continui a prendere il sopravvento come purtroppo dimostrano le tante scritte insensate lasciate lungo i muri che costeggiano gli edifici sacri. “Si rimane colpiti – hanno commentato i gestori della sala cinematografica cittadina – con profondo dispiacere. Perchè è come se fosse stato oltraggiato un luogo caro, quello respirato e vissuto da migliaia di cittadini in tutti questi anni. Un luogo che un pò ci appartiene. L’atto vandalico è il segno di un legame che non c’è, di un rapporto che non si è creato. In questo caso con la cultura”.
L’atto vandalico è stato denunciato alla compagnia dei carabinieri che hanno già avviato l’indagine. Nel frattempo sono arrivate tantissime attestazioni di vicinanza e solidarietà al Cinema Italia che rappresenta da sempre uno dei luoghi di cultura e aggregazione cittadina per l’attività legata al mondo del cinema unendo alla programmazione classica settimanale anche la ricercatezza del Cineforum e l’Arena estiva all’aperto che da 15 anni accompagna con grande consenso di pubblico le sere d’estate.